Coppa Italia, servono i rigori al Monza per superare il Sudtirol

C’è bisogno dei calci di rigore per decidere chi tra Monza e Sudtirol va ai sedicesimi di finale di Coppa Italia.

Allo U-Power Stadium di Monza alla fine passano i padroni di casa di Alessandro Nesta.

I 90′, però, terminano sullo 0-0 con i calci di rigore chiamati a decidere chi passerà il turno per andare ad affrontare la vincente di Venezia-Brescia in programma domenica.

Si arriva dai tiri ad oltranza dagli undici metri con l’errore di Praszelik decisivo per gli altoatesini. Izzo subito dopo regala al Monza (9-8 drc) il passaggio del turno.

Il tecnico del Monza Alessandro Nesta ha parlato ai microfoni di Mediaset dopo il match contro il Sudtirol vinto ai rigori e valido per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia.

Vincere così è una bella emozione?
“La partita ha un valore, ma c’era curiosità per vedere a che punto fosse la squadra”.

A che punto è il tuo Monza?
“Dobbiamo migliorare in tante cose, ma la partita l’abbiamo fatta abbastanza bene. Calcio d’agosto, lento e anche noioso. Qualcosa si vede, dobbiamo migliorare ma credo che la squadra abbia fatto abbastanza bene e sono contento”.

Puoi variare con i tre in mezzo al campo?
“Sensi è un play che può giocare da solo, mentre Pessina e Bondo a due funzionano meglio. Con Sensi possiamo giocare anche a tre”.

Maldini può fare l’ultimo salto di qualità?
“Può farlo. È un giocatore completo, il salto finale lo farà quando capirà quanto sia forte”.

Sensazioni sul campionato che sta per iniziare?
“Per me è la prima volta, sono curioso. I problemi sono gli stessi che in B e in C, il mestiere è sempre quello. I giocatori sono più forti, ma alla fine il lavoro è quello”.