Cremonese, brutto stop in casa contro il Bologna, adesso la salvezza è un miraggio.

La Cremonese crolla in casa contro un Bologna che senza spingere troppo segna cinque gol.

Bologna in controllo ed avanti 3-0 sul campo della Cremonese al termine del primo tempo. Arnautovic porta in vantaggio i rossoblù di testa al 14′. Il raddoppio è di Ferguson su una mischia da corner. Gli ospiti sfiorano il tris più volte con Dominguez e Orsolini su cui salva sempre un ottimo Carnesecchi. I padroni di casa provano a svegliarsi e per poco non trovano la rete con Okereke. Nel finale, ancora da corner, Carnesecchi buca l’uscita e Posch realizza il terzo gol.

Nella ripresa i padroni di casa provano a farsi vedere in attacco, ma Orsolini colpisce di nuovo in contropiede. Proprio l’esterno d’attacco del Bologna si fa espellere poco dopo per doppia ammonizione. Nel finale passano ancora i rossoblù con Sansone appena entrato. Solo nel recupero i grigiorossi trovano la rete della bandiera con Ciofani.

Partita che è parsa come una resa della Cremonese che avrebbe avuto bisogno di un miracolo sportivo per evitare la retrocessione. La squadra di Ballardini resta penultima a 24 punti. Per l’addio matematico alla massima serie basterà che il Verona o lo Spezia raccolgano un punto nella loro partita. Il Bologna sale invece a quota 50 al nono posto, superando momentaneamente Fiorentina e Torino.

Davide Ballardini commenta con amarezza e sincerità la sconfitta casalinga contro il Bologna che ha probabilmente condannato la sua squadra alla retrocessione facendo i complimenti agli avversari: “Il Bologna è stato superiore in tutto e noi abbiamo fatto fatica in tutto. Ci ha dato una lezione di gioco, questo è quello che si è visto oggi, non sembravamo all’altezza del campionato. Restare? La partita di oggi ha detto che probabilmente la Cremonese merita di retrocedere, per le altre cose non ci abbiamo mai pensato e ci penseremo più avanti. Ad oggi abbiamo fatto 18 partite e 17 punti, è difficile commentare una gara in cui non siamo mai stati in partita, in cui non ci è venuto bene nulla e questo non vuol dire che non si fa fatica perché corri tanto, male e a vuoto. In questi quattro mesi ho visto sempre il giusto atteggiamento o non avremmo fatto questo percorso in campionato e in Coppa Italia, non sono deluso dei ragazzi. – conclude il tecnico a Sky Sport – Oggi però meritiamo la Serie B e poi vedremo cosa saremo capaci di fare eventualmente. Gli aspetti fondamentali saranno la scelta degli uomini e la qualità perché in una società come questa, molto seria, e in una piazza del genere se azzecchi questi due punti poi fai fatica a sbagliare”.