Cremonese, primo punto stagionale nello 0-0 contro il Sassuolo.

Cremonese's Cyriel Dessers in action during the Italian Serie A soccer match US Cremonese vs US Sassuolo at Giovanni Zini stadium in Cremona, Italy, 4 September 2022. ANSA/SIMONE VENEZIA

Primo punto in campionato per la Cremonese.

La neopromossa di Alvini, dopo quattro sconfitte di fila, pareggia 0-0 con il Sassuolo allo Zini: gara equilibrata, con Pinamonti che ci prova in avvio.

Gol annullato per fuorigioco a Dessers. Lopez e Kyriakopoulos sprecano il vantaggio, negato a Pinamonti per offside. Per i neroverdi guidati da Dionisi è il terzo pari consecutivo. (ANSA).
Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese, dopo il pareggio contro il Sassuolo è intervenuto al microfono di Dazn: “Radu è un grande, secondo me è stato dipinto male per un errore dell’anno scorso. A volte è un po’ nel suo mondo, ma è simpaticissimo e noi lo stiamo crescendo. Ha numeri e qualità, poi è piacevole parlarci e questo è un punto a suo favore”.

E’ soddisfatto per questo punto?
“Questa è la crescita che la squadra deve fare in questo momento. Creiamo diverse situazioni, ma stiamo regalando qualcosa in queste situazioni, potremmo essere più cinici e concretizzare qualcosa in più. Ma questo è un punto significativo, per tutti noi e per Cremona. E’ un segno di partenza. Lo accogliamo con la consapevolezza che ci siamo anche noi e diremo la nostra”.

Cerca di trasmettere tranquillità ai giocatori?
“Ogni allenatore ha le sue fortune con i suoi calciatori. Noi possiamo determinare con le idee e il lavoro, ma sono importanti i calciatori, tutti, anche quelli che non giocano. Noi dipendiamo tanto da loro. Il rapporto è bello, poi discutiamo, è normale, ma i giocatori sono importanti”.

Perché ha inserito Castagnetti nella ripresa?
“A un certo punto del secondo tempo facevamo fatica sugli inserimenti loro perché hanno più gamba e conoscenza. Abbiamo dunque messo Castagnetti per avere un palleggio maggiore, una gestione del possesso migliore. Zanimacchia stava andando in deficit e volevo avere maggiore qualità quando loro entravano. Abbiamo retto bene, portando a casa un risultato importante, dovevamo muovere la classifica”.

Oggi in tribuna c’era anche Vialli.
“E’ un grande. Mi piacerebbe salutarlo. Gianluca è un uomo di calcio, mi fa piacere sapere che era qui a vedere la partita. Poi era vestito di grigiorosso, tanta roba, uno spettacolo”.