La partita di Marassi tra Saampdoria e Cremonese era l’ultima spiaggia per le due squadre che vogliono ancora sperare in una salvezza complicatissima.
La Cremonese vince in rimonta ed in pieno recupero una partita pazza in casa della Sampdoria e supera in classifica proprio i blucerchiati che adesso sono ultimi.
Finisce 2-3, con la squadra di casa che era passata in vantaggio due volte prima di incassare la sconfitta.
Stankovic ed i suoi provano a fare la partita e vanno in gol al 15′ con Leris che mette dentro un cross di Augello, il pareggio 20 minuti dopo grazie ad un tiro al volo di Ghiglione.
La ripresa va avanti sullo stesso canovaccio: Samp propositiva e Cremonese chiusa e pronta alle ripartenze. Atteggiamento che sembra premiare i blucerchiati che trovano la rete al 66′ con Lammers che di testa mette dentro un altro cross di Augello. I grigiorossi accusano il colpo e solo dopo diversi minuti riescono a reagire. A 5′ dalla fine Lochoshvili segna toccando con il petto un pallone messo in area da Dessers.
Recupero lunghissimo a causa dell’infortunio di Ciofani ed al 95′ la Cremonese trova il gol della vittoria con un bolide di Sernicola che si deposita all’incrocio dei pali. Inutile l’assalto finale dei padroni di casa.
Ora la Cremonese va a quota 16 punti e supera proprio la Samp che resta a 15 all’ultimo posto della classifica. Salvezza lontanissima, comunque, per entrambe le squadre.
Nel dopo gara l’allenatore della Cremonese Davide Ballardini ha parlato a Dazn: “Sapevamo della pericolosità di Augello, ma evidentemente non sono stato abbastanza bravo da farmi capire dai miei giocatori. Il cambio di modulo? Contro la Fiorentina, in Coppa, nel secondo tempo, avevamo giocato così e poi dovevamo gestire le forze di alcuni giocatori. É stata una partita equilibrata, ma nell’ultima parte abbiamo fatto vedere di essere messi bene. Siamo stati brillanti e pericolosi. Loro hanno avuto occasioni, ma anche noi. Oggi sono stati bravi gli esterni, ma anche i centrocampisti e gli attaccanti. Abbiamo fatto una partita da squadra, contro un’alta squadra che si giocava tanto. Sono tutti da applaudire per l’impegno e la voglia messa in campo. Oggi è stata molto importante, perché quando non vinci poi la settimana
è difficile da gestire”.