L’Inter batte il Torino 1-0 nella gara valida per la 19esima e ultima giornata del girone d’andata della Serie A.
I nerazzurri, campioni d’inverno con un turno d’anticipo, superano i granata grazie al gol di Dumfries, a segno al 30′ con un preciso rasoterra.
L’esterno fa centro al termine di una ripartenza perfetta, destro all’angolino e 1-0.
Il gol basta e avanza ai campioni d’Italia per conquistare i 3 punti e consolidare il primato a quota 46.
Così l’allenatore Simone Inzaghi: “Abbiamo fatto una partita importante perché sapevamo che il Torino era una squadra difficile da affrontare. Siamo stati bravi a prepararla: sapevamo del loro pressing feroce e che ci avrebbero sporcato le giocate, ma nonostante questo abbiamo fatto un’ottima partita. Siamo molto soddisfatti per come abbiamo chiuso quest’anno. Adesso dobbiamo recuperare forze fisiche e mentali e ripartire con l’anno nuovo“. Inzaghi ha anche commentato la capacità della sua squadra a soffrire poco nonostante il margine di un solo gol: “La squadra ha rischiato poco o niente. Le vittorie e i momenti chiaramente aiutano anche in questo. Sappiamo che stiamo attraversando un ottimo momento: siamo stati bene in campo e abbiamo gestito bene, nonostante sapessimo le difficoltà che ti può creare una squadra come il Torino”.
“Ho avuto subito grande fiducia, dopo che avevo conosciuto i ragazzi. Ora probabilmente fa comodo a tutti dire che l’Inter è una corazzata ed è la favorita, ma io voglio ricordare che a inizio campionato i giudizi non erano questi. I ragazzi sono stati bravi, ma per noi questi risultati devono essere uno stimolo, perché ci aspetta un viaggio pieno d’insidie”. Difficoltà che, come detto da Inzaghi, ci sono state anche al momento del suo arrivo sulla panchina nerazzurra: “Se le abbiamo superate è merito di ragazzi meravigliosi e sempre disponibili, di un pubblico incredibile e di una società alle mie spalle che mi ha sempre assecondato in tutto. Quando sono arrivato sono stati chiari, mostrandomi le loro difficoltà e che il primo passo sarebbe stato quello di mettere in sicurezza il club“.