Brindisi aveva vinto sempre in preseason e a Milano ha dimostrato perché giocando una partita solidissima mentalmente e di alto livello in attacco. Ma l’Olimpia ha interpretato l’esordio in campionato in modo corretto, nel secondo tempo ha cambiato marcia e dilagato con il primo debutto dal 1995 con almeno 100 punti segnati. 103-89 il finale con sei uomini in doppia cifra e un settimo a quota otto (Christian Burns). Coach Simone Pianigiani ha tenuto fuori Curtis Jerrells e Arturas Gudaitis, distribuito le risorse tenendo conto delle circostanze e non solo della partita e la squadra l’ha ricmpensato crescendo di tono alla distanza.
IL PRIMO TEMPO – L’Olimpia parte appoggiando il gioco dentro: Kaleb Tarczewski segna due volte da sotto e una terza scarica palla fuori per la tripla di Brooks. La gara però viaggia sui binari dell’equilibrio, perché Brindisi protegge bene l’area dalle penetrazioni, Brooks commette un immediato secondo fallo e dalla linea arrivano punti preziosi. Adrian Banks segna nove punti nel primo periodo, forza il secondo fallo di Nedovic e tiene Brindisi agganciata mentre Milano è incisiva a rimbalzo d’attacco, con Fontecchio e Kuzminskas. Il vantaggio tocca i sei punti dopo due canestri consecutivi di Mike James ma due liberi di Zanelli e una tripla da 25 metri di Jeremy Chappell richiduono a meno uno, 25-24, alla fine del primo. Brindisi cavalca il momento positivo: Zanelli segna de tre, John Brown schiaccia e l’Happycasa mette la testa avanti sul 29-27. In questo momento Kuzminskas è il più efficace di Milano con otto punti costruiti attaccando il ferro. Moraschini con una tripla e poi prendendo fallo sul tiro da tre determina l’allungo brindisino sul 37-31. La risposta arriva con un jumper dalla media di Della Valle e poi una tripla di Cinciarini. Sul meno uno l’Olimpia non sorpassa e incassa un nuovo 6-0 con due triple consecutive, di Rush e ancora Banks (14 nel primo tempo). Sotto di sette, piazza a sua volta un 5-0 completato da una tripla in transizione di Della Valle. Alla fine del primo tempo, dominato dagli attacchi, Brindisi è avanti 48-47.
IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia è più attenta difensivamente nei primi possessi del terzo quarto. Supera con Micov, poi in modo più deciso su una tripla di Mike James e controlla i rimbalzi difensivi con Tarczewski e Brooks. Schizza avanti di sei prima con Micov poi con un jumper dalla media di Nedovic. A questo punto scappa via perché abbina alla lucidità dell’attacco, una ritrovata solidità difensiva (Banks è contenuto a tre punti nel periodo). Il vantaggio tocca i 14 punti sul 76-62 (tripla di Nedovic), poi sono 13 alla fine del terzo con una triplona di Mike James. Nel quarto Brindisi torna a meno 10 con una bomba di Zanelli. Mike James con un canestro e un superbo assist per Burns ripristina 14 punti di divario. Brindisi aggrappandosi ad un antisportivo sanzionato a Tarczewski fa 5-0 e rientra a meno nove. A bloccare la rimonta è Della Valle: tripla dall’angolo e poi arresto e tiro da tre in contropiede per il 6-0 che vale il 91-76. Brindisi comunque non molla. Sfruttando il quinto fallo di Tarczewski che indebolisce Milano nella copertura del tabellone e l’energia di John Brown torna anche a meno sette. Due tagli di Burns fruttano il 4-0 che chiude la partita. Della Valle dalla lunetta scollina i cento punti e l’Olimpia finisce divertendo e divertendosi.