La disputa della partita tra Bologna e Milan, prevista per sabato alle 18, è incerta a causa delle condizioni meteorologiche avverse che stanno colpendo l’Emilia Romagna. Un forte maltempo ha generato preoccupazioni per la sicurezza e l’organizzazione della partita, programmatica il 26 ottobre.
Il sindaco di Bologna, dopo un consulto con il questore e il prefetto locali, ha deciso di firmare un’ordinanza che richiede la sospensione dell’incontro allo stadio Renato Dall’Ara. Questa decisione è stata presa in risposta all’alluvione che ha colpito diverse zone della città il 19 ottobre. Rilevando che le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni non indicano un miglioramento, e con un’allerta meteo in corso per domani, venerdì 25 ottobre, le probabilità di ritornare alla normalità nel breve periodo sembrano basse.
Nonostante ciò, la Lega Serie A sta valutando la possibilità di disputare comunque la partita. Fino ad ora, non è stato ufficializzato nessun rinvio, poiché si stanno esplorando soluzioni per evitare complicazioni nel calendario. Tra le alternative discusse vi sono l’idea di giocare a porte chiuse oppure di spostare l’evento su un campo neutro (le soluzioni sono il Sinigaglia di Como e il Bentegodi di Verona).
Queste opzioni nascono dalla difficoltà di trovare una data alternativa che non sovraccarichi ulteriormente il campionato. Entrambe le squadre sono impegnte in Champions Leaguee, devono disputare gli ottavi di finale di Coppa Italia e per di più il Milan a gennaio 2025 dovrà anche disputare la Supercoppa di Lega con Inter, Juventus e Atalanta È previsto che una decisione definitiva sarà presa oggi, in contemporanea con l’assemblea dei club di Serie A che si svolgerà a Milano, dove i club discuteranno le varie implicazioni di questa situazione.
Lepore, dal canto suo, ha rilanciato la sua posizione sui social. “Abbiamo anche deciso che la partita Bologna-Milan non si debba giocare. Ho voluto assumere questa decisione proprio perché in questo momento dobbiamo dedicare tutte le energie della città e dei tanti operatori delle forze dell’ordine ad occuparci di ciò che l’alluvione ha prodotto. Inoltre, lo stadio di Bologna è proprio collocato all’interno dell’area maggiormente colpita. Dunque, in via precauzionale, credo che in questo momento non possiamo pensare alla partita di calcio e a tutto ciò che l’organizzazione comporta”.
Ma il primo cittadino del capoluogo emiliano avrebbe preso questa decisione senza consultare il Prefetto. Oggi è in programma un vertice in Prefettura. Il Milan dal canto suo ha annullato la prevista conferenza stampa dell’allenatore Paulo Fonseca ma ha confermato l’allenamento di rifinutura per la partita di domani.
