L’ultima zampata è di Mike James: segna 15 punti nel secondo tempo, inclusa la tripla che chiude la gara estendendo il vantaggio di Monaco da uno a quattro punto. Finisce 72-66. L’Olimpia però ha risposto rispetto alla prova di due giorni prima. Ha difeso, ha tenuto un avversario offensivamente tremendo a 72 punti pagando in attacco anche un po’ di stanchezza (Voigtmann ad esempio è passato dai 18 punti di due giorni fa allo zero di stasera; lo stesso Mirotic non è stato brillante come in tutte le altre gare), normale considerando che si trattava della seconda partita in 48 ore contro una formazione che invece aveva riposato. Ha dato tutto, ha lottato, ha giocato da Olimpia, raccogliendo poco nel primo tempo e pagando in generale qualche errore gratuito, tiri liberi, palle perse, rimbalzi sfuggiti, anche un po’ di sfortuna, un paio di triple sputate dal ferro, qualche altro episodio. In termini di atteggiamento e spirito di appartenenza, l’Olimpia ha fatto la partita che doveva fare. E’ mancata però la vittoria.
IL PRIMO TEMPO – L’Olimpia parte 8-0 segnando con tre giocatori diversi, due triple e un contropiede chiuso da Maodo Lo. Coach Sasa Obradovic spende il suo primo time-out. Al rientro, Monaco migliora, trova buone soluzioni con Alpha Diallo (sette punti nel primo quarto), anche se Milano regge in difesa, Shields segna cinque punti consecutivi e Tonut centra una seconda tripla. L’Olimpia chiude il quarto iniziale sul 18-13. Petr Cornelie con una tripla ricuce a meno uno. L’Olimpia riparte con due triple consecutive di Devon Hall. Il vantaggio resta costante fino a quando dopo due canestri da fuori di John Brown, Mike James firma la parità a quota 30, poi Okobo certifica il primo vantaggio della squadra ospite. L’Olimpia ha una reazione coraggiosa. Mirotic segna a rimbalzo, centra quattro tiri liberi su cinque (nove punti all’intervallo). In un finale di tempo abbastanza concitato con tante discussioni, l’Olimpia conserva due punti di margine, 37-35.
L SECONDO TEMPO – In apertura di ripresa arrivano in sequenza il terzo e quarto fallo di Melli che costringono Coach Messina a rivedere la rotazione. Monaco, a sua volta modificato nel volto dai tre falli di Mike James, ne approfitta con un 6-0 che capovolge la partita. L’Olimpia ripristina la parità con quattro tiri liberi di Poythress, sette punti di Devon Hall, compresa la sua terza tripla. Il finale del terzo periodo però appartiene a Mike James: prima segna un fade-away poi una tripla sulla sirena che consegna a Monaco il 52-48 che avvia il quarto quarto. Con Lo in panchina con tre falli, Milano parte con Hall e Tonut come guardie. Una tripla proprio di Tonut riporta l’Olimpia a meno uno. Blossomgame la cancella, l’Olimpia però rimane aggrappata alla partita. Melli, con quattro falli, segna due volte, una schiacciata e un jumper dalla media. Ma una palla persa dopo una penetrazione di Brown ricaccia Milano a meno sei. Dal time-out di Coach Messina, l’Olimpia esce con una tripla di Shields che la riporta a tre punti di distanza dall’avversaria. Un coast-to-coast ancora di Shields vale il meno entrano nell’ultimo minuto di gioco. Un rimbalzo d’attacco convertito da Diallo mantiene Monaco in controllo. Melli assiste Shields per il lay-up ancora del meno uno. Ma sull’ultimo possesso offensivo di Monaco, Mike James prende il tiro da tre in step-back che chiude la partita. Alla fine è 72-66.