Europa League, Inter agli ottavi, battuto il Lugodorets in un Meazza vuoto.

epa08232143 Inter's head coach Antonio Conte reacts during the UEFA Europa League round of 32, first leg soccer match between PFC Ludogorets Razgrad and Inter Milan in Razgrad, Bulgaria, 20 February 2020. EPA/VASSIL DONEV

In un Meazza deserto, l’Inter ha risolto senza affanni la pratica qualificazione agli ottavi di finale di Europa League, battendo 2-1 i campioni di Bulgaria del Ludogorets. Il 2-0 ottenuto all’andata a Razgrad garantiva alla squadra di Antonio Conte il più tranquillo degli impegni, che non richiedeva certo la spinta del tifo nerazzurro tornato caldissimo grazie alla spumeggiante andatura tenuta fino a questo momento dai nerazzurri nella stagione stagione. Così è stato e la rete degli ospiti al 26′ siglata da Cauly Souza ha solo dato a Lukaku e compagni quella piccola spinta necessaria ad affrettare i tempi di soluzione della pratica, chiusa con le reti di Biraghi al 32′ e dallo stesso bomber belga appena prima dlel’intervallo.

Come previsto, Conte ha fatto ampio turn over per la gara, dando spazio agli italiani, cinque in campo tra cui Biraghi e D’Ambrosio, affiancando Sanchez a Lukaku in attacco. E’ stato proprio il Biraghi a togliere ogni fantasia ai bulgari dopo l’inattesa rete di Cauly Souza.

Il giovane nerazzurro ha concluso a rete dopo una triangolazione con Eriksen sulla trequarti e una deviazione di un difensore ha sorpreso il portiere sul primo palo. Lukaku ha raddoppiato in modo un po’ casuale: il portiere ha respinto un suo colpo di testa ma è stato scavalcato dal secondo tocco di testa, involontario. Un po’ di fortuna, che servirà anche domani quando alle 13 sono previsti i sorteggio per gli ottavi di finale

”A me era già capitato con la Nazionale. L’atmosfera è sicuramente strana, non è semplice. Le sensazioni sembrano quelle dell’allenamento del giovedì. Ma faccio i complimenti ai ragazzi, abbiamo subito gol ma poi rimesso subito le cose in chiaro”: il tecnico dell’Inter Antonio Conte racconta l’atmosfera del Meazza durante la partita a porte chiuse contro il Ludogorets.

”Prendiamo cose positive da questo doppio impegno. Cambi moduli? C’è bisogno di lavorare, di avere tempo. Il rinvio con la Sampdoria ci ha dato la possibilità di provare qualcosa di nuovo e abbiamo provato’

(ANSA).