Altalena di emozioni all’Eurosuole Forum di Civitanova ma con il verdetto più bello: l’Allianz Powervolley Milano batte la Lube per 3-2, infliggendo la prima sconfitta stagionale in campionato ai campioni d’Italia, d’Europa e del mondo. Una gara lunghissima, durata più di 2 ore, in cui è venuta fuori la grinta dei meneghini che, sotto di 2-1, trovano la forza e l’orgoglio di non mollare mai e di imporsi al tie break trascinati da un super Nimir, MVP del match!
Coach Piazza, che deve fare a meno di Petric per un affaticamento muscolare, lancia in campo il francese Basic, mantenendo l’assetto base finora utilizzato e che tante soddisfazioni ha dato al tecnico dell’Allianz Powervolley. Al cospetto dei campioni del mondo in carica, Milano gioca il primo set in maniera spavalda e con il coltello tra i denti e, trascinata dal solito Nimir, fa suo il primo parziale 23-25 con 10 punti dell’opposto olandese. L’inizio del secondo set è promettente per i meneghini, ma sono i padroni di casa che, tolte da dosso le polveri iniziali, spingono in attacco ma soprattutto bloccano Milano a muro, che non riesce a trovare il bandolo della matassa nonostante i cambi di Piazza con Okolic e Alletti in campo per Gironi e Kozamernik. Nel terzo parziale (chiuso con il 19% in attacco) alla qualità degli avversari si aggiungono i troppi di una Milano imprecisa sotto rete, che concede ben 11 punti ad una squadra come la Lube che non ha certo bisogno di aiuti. Ritorno al modulo classico nel quarto set per coach Piazza che torna in campo con i due centrali (Alletti per Gironi e Kozamernik) e svolta la partita: Milano domina il parziale, subisce il ritorno casalingo ma chiude 23-25. È l’episodio che rilancia la gara dell’Allianz Powervolley che spinge in battuta nel finale del quinto set con Nimir e trova un successo tanto insperato alla vigilia quanto cercato in partita.
Una gara che lascia a Milano una grande consapevolezza: una squadra che non molla mai, che sa soffrire e sa ripartire dagli errori commessi, trovando la determinazione necessaria per imporsi anche contro squadre sulla carta più forti. «Siamo proprio così, un gruppo che non vuole mollare mai – commenta Clevenot a fine gara– Non è facile ripartire quando subisci così nel terzo set, ma abbiamo fatto quello che sappiamo fare: giocare a pallavolo. Non siamo i favoriti in partite di questo genere, ma vogliamo ogni volta dimostrare che ci siamo, che possiamo fare bene e cercare di mettere in difficoltà i nostri avversari. Oggi siamo felicissimi per questo successo». Milano supera così il suo banco di prova più difficile e continuare a sognare, con i piedi per terra.
Dall’inferno al paradiso il passo è breve. Ne è testimone l’Allianz Powervolley Milano che si gode il successo esterno su Civitanova al tie break. Una vittoria incredibile al termine di una rimonta per i duri di cuore che conferma la qualità della formazione meneghina guidata con maestria e talento da coach Roberto Piazza.
Una partita che per molti era data per persa, dopo il terzo set in cui Civitanova si era imposta 25-13. Non per Powervolley, non per coach Piazza, non per Nimir e compagni che hanno tirato fuori tutta la grinta e l’orgoglio che appartiene solo ai grandi ed hanno messo in campo tutte le loro energie. «Un successo bellissimo – commenta Nimir, MVP del match e decisivo con i suoi servizi proprio nel finale del tie break –: vincere contro la squadra più forte al mondo è straordinario. Come squadra siamo rimasti uniti, siamo stati un grande gruppo perché non abbiamo mollato mai, è stato veramente bello. Continuiamo a guardare partita dopo partita: ora ci sarà Ravenna domenica». Gli fa eco coach Piazza che, piano piano, sta plasmando a sua immagine e somiglianza una squadra capace di essere camaleontica a seconda delle necessità e di poter lottare su ogni campo e contro qualunque avversario: «Questa squadra ha un grande cuore ed una grande anima. I ragazzi ci hanno messo tutto quello che avevano. Siamo tornati alla formazione tradizionale, iniziando bene la partita con la formazione “nomale” che per noi è diventata tale, segno evidente che il gruppo sta crescendo». La vittoria nelle Marche, che coincide anche con il primo ko stagionale di Civitanova che fino alla sfida contro Milano non aveva perso nessuna gara (solo una sconfitta stagionale ed ininfluente contro Kazan al Mondiale per Club), alimenta i sogni di gloria dell’Allianz Powervolley, ma è proprio il tecnico a riportare tutti con i piedi per terra. «Abbiamo battuto i campioni in carica – prosegue il coach –, ma ciò dimostra che quello che hai fatto ieri non conta. E questo vale anche per noi. Dobbiamo subito pensare alla sfida di Ravenna che sarà molto complicata. Dobbiamo rivedere alcune cose che non sono andate, rivedere i nostri errori perché onestamente il terzo set non mi è piaciuto».
Milano però vola in classifica, forte dei 30 punti conquistati e della fuga delle prime cinque della classe. «Non stiamo vivendo un sogno – conclude Piazza –: stiamo semplicemente giocando bene a pallavolo. Dobbiamo esserne coscienti ed andare avanti. Complimenti ai ragazzi, sono contento di guidare questo gruppo».
Cronaca
Primo set:
Primo allungo Lube sul muro di Anzani sul primo tempo di Kozamernik (4-2). Juantorena trova la diagonale dell’8-5, ma l’errore dello stesso Juantorena porta Milano sul 9-8. L’errore di Leal porta l’Allianz Powervolley sul 10-10, con l’ace di Nimir a scrivere il 10-11. Muro vincente di Kozamernik per il 12-13, con l’allungo dei ragazzi di Piazza sull’errore di Rychlicki. La Lube trova con il muro del lussemburghese il 16 pari, con le due squadre a giocarsi il set punto a punto (19-20 sull’errore di Leal). Out l’attacco di Juantorena e break Milano (19-21). Nuovo pareggio Lube con il muro di Anzani su Nimir (21-21). Muro vincente di Sbertoli e 21-23 per Milano, con Clevenot a schiacciare per il 22-24. Chiude il set Nimir con il suo 10° punto personale (23-25).
Secondo set:
Lube avanti di un break con il primo tempo di Anzani (7-5): scambi combattuti ma sono i padroni di casa a volare sul 10-6 sull’attacco out di Nimir. Ancora Civitanova che blocca Nimir a muro (14-9) con time out per Piazza. Ancora un muro Lube con Bruno su Gironi per il 16-10, cui risponde il muro di Clevenot su Juantorena per il 17-12. Ace di Sbertoli per il 18-14, ma ancora i muri della Lube a stoppare Milano (23-16). Chiude il set Leal ancora a muro per il 25-18.
Terzo set:
Subito break Civitanova con Rychlicky (3-1), con Piazza a chiamare subito time out sul 5-1. La musica non cambia, perché Civitanova vola sul +7 (8-1). Muro Gironi per l’11-5, ma risponde subito la Lube con l’ace di Leal (13-5). È l’errore di Leal a consegnare il 9° punto a Milano, che trova con Clevenot l’ace del 18-10. Lube inarrestabile per il 24-13, con Anzani a chiudere a muro 25-13.
Quarto set:
Milano parte bene con il muro di Clevenot per lo 0-2. Muro di Basic per il 3-6 Milano e time out di De Giorgi. Torna a far volare il braccio Nimir che trova il 6-9, con Trevor Clevenot che trova lo smash del 6-10. Mani out Nimir (6-11), con Clevenot a giocare mani out (8-13). Ancora il francese a trovare la pipe del 9-15 che costringe la Lube al secondo time out. Muro di Nimir per il 9-16. Kozamernik trova il millimetro del 9-17. Basic a segno per il 10-18, con Piazza a chiamare time out sul 14-19. Muro di Alletti per il 14-20, con Clevenot a trovare un punto d’alta scuola per il 15-21. Accorcia la Lube per il 18-21, ma Nimir sfonda la seconda linea cuciniera per il 18-22. La rimonta Lube arriva al -1 con il muro vincente di Anzani su Nimir (21-22), ma arriva il muro di Milano per il 21-24. Errore di Nimir per il 23-24, Nimir la chiude per il 23-25.
Quinto set:
Ace di Rychlichy per il 3-2 di Civitanova, ma Milano risponde con il muro di Clevenot (3-4). Ancora Clevenot in diagonale (5-6). Al cambio campo si va sull’8-7 Lube e sul muro di Bieniek Piazza chiama time out. Ace di Nimir per il 10 pari, Basic trova il contrattacco per il 10-11, con l’olandese a colpire ancora dai 9 metri per il 10-12. Alletti trova il 10-13, ed è ancora ace con Nimir per il 10-14. Attacco out di Leal per il 10-15 finale.
TABELLINO
CUCINE LUBE CIVITANOVA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 2-3 (23-25, 25-18, 25-13, 23-25, 10-15)
Cucine Lube Civitanova: Anzani 13, Kovar 2, D’Hulst 0, Juantorena 12, Massari 1, Leal 21, Rychlicki 18, Bruno 1, Bieniek 7, Balaso (L). N.e.: Marchisio (L), Diamantini, Simon, Ferri. All. De Giorgi.
Allianz Powervolley Milano: Nimir 28, Basic 10, Kozamernik 5, Izzo 0, Sbertoli 2, Alletti 5, Gironi 4, Weber 0, Okolic 2, Clevenot 13, Pesaresi (L). N.e.: Hoffer (L), Petric. All. Piazza.
NOTE
Durata set: 31′, 24′, 22′, 32’, 16’ Tot: 2h e 4′.
Cucine Lube Civitanova: battute vincenti 2, battute sbagliate 17, muri 14, attacco 52%, 48% (24% perfette) in ricezione.
Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, muri 11, attacco 39%, 38% (20% perfette) in ricezione.
Impianto: Eurosuole Forum di Civitanova
Credit photo: Francesca Mecozzi