La gara di solidarietà per il piccolo Alex deve continuare, perchè anche se è stata trovata una sacca con staminali da sangue del cordone ombelicale che potrebbe essere compatibile, serviranno comunque ulteriori esami per vedere se può essere usata per il bimbo attualmente in cura a Londra per una rara malattia genetica. Lo afferma all’Ansa Paolo Montresor, il papà del bimbo.
“Abbiamo saputo anche noi dalla stampa della possibilità di una sacca, ma da quello che ci hanno detto non c’è certezza sulla compatibilita’ finchè non vengono fatti altri esami, che immagino saranno effettuati. E’ importante che chi può continui a iscriversi ai registri dei donatori di midollo, non lo dico per mio figlio ma per tutti i pazienti che sono in attesa. Chi diventa donatore lo fa per tutti i malati”.
A dare la notizia della possibilità di una sacca da una donazione di cordone è stato ieri un comunicato del Centro Nazionale Trapianti, del Centro Nazionale Sangue e del registro nazionale italiano Ibmdr. (ANSA)