Capire se i danni polmonari e cardiaci prodotti dal Covid-19 sono permanenti e quali sono i meccanismi biochimici alla base di questi effetti: è l’obiettivo di uno studio multicentrico europeo coordinato dall’università di Parigi-Descartes, a cui partecipa anche l’ospedale Niguarda di Milano.
Tra le complicanze cardiovascolari ci sono sindrome coronarica acuta, tromboembolia polmonare, miocardite e potenziali effetti aritmici del trattamento medico.
La necessità di fare ricerca su quanto accaduto e gli effetti a lungo termine ha spinto il Niguarda a creare un apposito gruppo di ricerca – Niguarda COVID Research Group – che raccoglierà i dati sui circa 1000 malati di Covid-19 seguiti dall’ ospedale.
Il Cardiocenter del Niguarda, sostenuto dalla fondazione De Gasperis, sta studiando i meccanismi biochimici alla base del danno cardio-vascolare, i mediatori dell’infiammazione e il ruolo della proteina spike, che apre la strada al virus nella cellula umana. (ANSA)