Anche l’idratazione influisce sui cambi di umore, sul modo in cui ci si riesce a concentrare e sulla percezione della fatica. Secondo la dottoressa Elisabetta Bernardi, Biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione e membro dell’Osservatorio Sanpellegrino “è dimostrato che anche una disidratazione moderata ha effetti negativi sul nostro stato psichico”.
Diversi studi hanno evidenziato come la scarsa idratazione possa dare vita a stati di ansia, tensione o depressione. E ci sono ricerche che hanno dimostrato una correlazione significativa tra una migliore idratazione e la sensazione di ‘buon umore’, soprattutto nei primi anni di vita.
“La disidratazione interferisce più spesso di quanto si pensi con il cervello” ammonisce Bernardi. Particolarmente utili per l’umore le acque ricche di magnesio, prezioso micronutriente fondamentale per ripristinare il nostro equilibro psichico ed emotivo, oltre che per proteggere l’apparato cardiovascolare da aritmie e ipertensione. (ANSA).