Pediatria oncologica: BCC Milano con LILT per l’accoglienza dei bambini ucraini.

La drammatica guerra in Ucraina sta provocando un’emergenza umanitaria che colpisce in modo particolare le fasce più deboli della popolazione. LILT Milano Monza Brianza (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) ha affiancato il reparto di Pediatria oncologica dell’Istituto dei Tumori di Milano in un’operazione straordinaria per l’accoglienza di un gruppo di bambini ucraini che hanno dovuto sospendere le terapie oncologiche a causa della guerra. BCC Milano, partner consolidato di LILT, ha partecipato a questa iniziativa di solidarietà internazionale assicurando un importante contributo a copertura dei costi relativi ai servizi di coordinamento, comunicazione e accoglienza dei bambini e delle loro famiglie.

Con il sostegno della Banca, LILT ha potuto mettere a disposizione risorse e personale. Ai profughi sono state riservate due Case del cuore LILT, perché le famiglie possano alloggiare vicino ai propri figli durante le terapie oncologiche. Inoltre, mamme e bambini sono affiancati a tempo pieno da un coordinatore e due mediatrici culturali ucraine per garantire loro la necessaria assistenza. Infine, le famiglie beneficiano dei servizi di LILT già attivi in reparto quali le attività ludico-didattiche e il servizio socioassistenziale di ascolto e aiuto.

Incontro persone che arrivano in ospedale piene di problemi e di lacrime e cerco di diventare orecchie, cuore e cervello di ognuna di loro – racconta Tetyana Chmil, ucraina ma residente in Italia da 20 anni, una delle due mediatrici professioniste impegnata in Ospedale. – Il mio compito è uno solo: offrire alle mamme informazioni corrette sulla salute dei figli. Sono sempre a disposizione di chi ha bisogno di comunicare. Mi raccomando sempre con loro di farmi ripetere più volte la traduzione se qualcosa non è chiaro. È importante capire bene anche i termini medici. Cerco di evitare che ricorrano ai traduttori automatici perché possono dare risultati sbagliati che generano ansia. Per quanto riguarda i bambini, cerco di rivolgermi a loro in modo giocoso perché sono intimoriti dal nuovo ambiente.

L’impegno in soccorso dei profughi ucraini, in particolare i bambini malati e le loro madri – dichiara Giuseppe Maino, Presidente di BCC Milano e del Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA – lo viviamo come una vera priorità, dato il duplice dramma che queste persone stanno vivendo. Siamo felici di aver dato il nostro sostegno a LILT anche in questa emergenza: assieme, in questi anni di collaborazione, abbiamo contribuito alla realizzazione di importanti progetti per il benessere e la salute delle comunità locali: oggi ampliamo i confini della nostra azione solidale.

Per maggiori informazioni sul programma LILT per l’emergenza Ucraina: legatumori.mi.it/emergenza-ucraina