Sono 24 milioni gli italiani in sovrappeso. Praticamente ha la pancetta quasi un cittadino su 2 del Belpaese. Addirittura 6 milioni di persone sono affette da obesità (un italiano su 10) e più di un connazionale su 20 è diabetico (5,4%). A snocciolare i dati, basandosi su dati dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’Istat, è l’Università Popolare “Stefano Benemeglio” delle Discipline Analogiche (www.upda.it), unica istituzione professionalizzante che oggi forma gli «analogisti» in Italia.
Complessivamente, il 40% dei maggiorenni è in sovrappeso, soprattutto gli uomini (44%) ma anche le donne (36%), con differenze sul territorio che confermano un gap Nord-Sud, in cui le regioni meridionali presentano la prevalenza più alta di persone in sovrappeso (Basilicata 53%, Campania 48% e Sicilia 47%) oppure obese (Molise 15%, Puglia 14% e Abruzzo 13%).
Nel Nord Italia, invece, la situazione è diversa, soprattutto in Trentino-Alto Adige, dove ad essere in sovrappeso è solo il 26% della popolazione e gli obesi sono appena il 7%. Ed è ottima la situazione anche in Valle d’Aosta dove il sovrappeso riguarda solo il 29% dei cittadini e in Lombardia dove gli obesi sono fermi all’8%.