Primo passo: trico-analisi del capello
La caduta dei capelli è causata da un problema fisiologico del follicolo pilifero, per questo il primo passo da effettuare è un’accurata indagine analizzando i capelli ed il cuoio capelluto per stabilirne con certezza
le patologie che affliggono i capelli e che ne determinano la causa della caduta.
Secondo passo: programma di trattamento tricologico personalizzato
Sulla base degli esiti della trico-analisi, e solo stabilendo che vi siano le premesse, ossia in assenza di follicoli
atrofici, si formula un programma di trattamento tricologico anti-caduta adeguato in base alla situazione
riscontrata, e dunque personalizzato per il proprio problema di capelli, mirato a risolvere lo specifico
problema che causa la caduta. Solo in questo modo si può ottenere un risultato sicuro ed apprezzabile.
Terzo passo: la diminuzione e normalizzazione della caduta dei capelli
L’obbiettivo del trattamento tricologico è quello di riequilibrare l’attività dei follicoli e ripristinare
l’equilibrio intrafollicolare, combattendo la caduta e portandola a livelli normali, ed infine agevolare la fase
di crescita di nuovi capelli, per una capigliatura più bella e corposa, passando finalmente la mano tra i
capelli senza aver paura di ritrovarli tra le dita.
RICORDA: una prima visita tricologica di prevenzione è consigliabile già in età giovane tra i 16 ed i 25 anni.
Se vedi cadere i tuoi capelli, oppure noti i primi segni di calvizie, non perdere tempo, se giochi d’anticipo nel
78% dei casi puoi salvare i tuoi capelli
Il diradamento del cuoio capelluto, infatti è un problema diffuso anche nelle donne, considerato uno
smacco estetico difficile da accettare: Il CIC da anni si è dedicato a trovare soluzioni efficaci in grado di far
uscire la donna da una situazione in cui la sua femminilità è stata ferita, facendo ritrovare la sua immagine.
Quasi tutti, quando cominciano a perdere i capelli o a vedere che la fronte si fa sempre più alta, dubitano
di potervi rimediare limitandosi al massimo ad usare uno dei mille palliativi o ad eseguire dei trattamenti
non specifici.
Le nostre ricerche e la nostra esperienza sono ineguagliabili e ci consentono di sapere
con certezza che , se si interviene in tempo, e con trattamenti mirati alla singola persona,
questo processo può essere controllato in maniera efficace sino dal primo manifestarsi delle anomalie,
quali la pitiriasi ( forfora ) , l’ ipersecrezione sebacea ( seborrea oleosa ) , l’ anomalo proliferare della flora
microbica presente sul cuoio capelluto e del conseguente prurito, cause predominanti che portano all’
assottigliamento dei capelli, al diradamento e quindi alla calvizie.