Primo punto in casa per Sheva, il Genoa fa muro e resiste agli attacchi dell’Atalanta. La prima occasione è per gli ospiti che al 5′ vanno al tiro ravvicinato con Zapata, sul quale Sirigu è attento a respingere lateralmente. Il dominio territoriale è evidente, ma non si traduce in occasioni da rete che violino la difesa dei liguri. Un violento sinistro dal limite di Malinovskyi in pieno recupero, che termina alto non di molto. Sul finire del primo tempo, che termina senza gol, Gasperini deve inoltre rinunciare a Zapata, vittima di un infortunio muscolare.
A inizio ripresa ci prova subito Koopmeiners con un mancino dal limite, che di nuovo Sirigu respinge centralmente tuffandosi: i rossoblù continuano con la difesa a reggere l’urto dell’Atalanta grazie a una prestazione molto attenta, e nonostante un nuovo infortunio accorso a capitan Criscito, che lo costringe ad abbandonare la contesa a metà ripresa.
La Dea ci prova di nuovo con Koopmeiners da fuori, poi con un paio di entrate in area con Muriel, e ancora, con un colpo di testa di Demiral. Il muro del Genoa regge senza particolari problemi tentando anche qualche ripartenza con la coppia Destro-Ekuban. Gasperini prova a cambiare le sorti del match con gli ingressi di De Roon, Ilicic e Pasalic ma senza successo.
L’azione più pericolosa dell’intero match arriva all’81’ e la impacchettano due difensori: cross di Djimsiti, ottimo inserimento e colpo di testa di Demiral, che però termina fuori da buona posizione. Pochi minuti dopo ci prova ancora Muriel, ma il suo destro da fuori esce.
Secondo passo falso consecutivo per l’Atalanta che, dopo la sconfitta casalinga contro la Roma, non riesce ad andare oltre lo 0-0. La squadra di Gasperini gioca nella metà campo avversaria per tutta la partita, produce molto gioco ma pochissime occasioni da gol. Per il Genoa un pareggio prezioso, che accorcia ancora la classifica, e con la contemporanea vittoria della Juventus il vantaggio sui bianconeri si riduce a soli 4 punti.
Gasperini amareggiato: Abbiamo fatto la nostra partita avendo opportunità soprattutto all’inizio. Abbiamo attaccato a lungo, se non si riesce a sbloccarla diventa difficile, ma ci abbiamo provato fino alla fine. Il Genoa si è difeso bene. Poi l’infortunio di Zapata ha pesato ancora di più in una partita come questa. Attaccanti con caratteristiche troppo simili? Loro prediligono la palla addosso e sono abbastanza simili per caratteristiche. Quando si cerca di rinforzare e migliorare le squadre tutti guardano agli attaccanti. Abbiamo una buona batteria. Uscendo Zapata ci è venuto a mancare un po’ di gioco aereo che in queste partite manca.
Abbiamo avuto un possesso palla altissimo, non li abbiamo fatti ripartire, ma non c’era possibilità di giocare un calcio decente su un campo così sconnesso. Non siamo abituati a questo tipo di gioco, abbiamo avuto qualche occasione, ma non siamo riusciti a vincere. Poi Demiral attaccante aggiunto come De Rosa? De Rosa fece nove gol in Serie B, erano altri tempi. Demiral ha questa soluzione, stasera ci è andato vicino.