Il Milan giocando in 10 per quasi tutto il secondo tempo vince in trasferta a Genova battendo 2-1 la Sampdoria nel match valido per la sesta giornata della Serie A 2022-2023. I rossoneri salgono a 14 punti in vetta insieme al Napoli. Altra battuta d’arresto per la Samp che resta ferma a 2 punti.
Dopo il mancato successo in Champions, Pioli sceglie Kjaer titolare in difesa al posto di Tomori con Pobega accanto a Tonali. In avanti ancora Giroud con Leao e Messias e De Ketelaere a centrocampo. Mentre Giampaolo dopo la sconfitta di Verona, attua delle modifiche: in difesa Ferrari e Murillo, in mezzo al campo Villar con Caputo unica punta.
Il Milan parte forte e al 6′ è già in vantaggio: contropiede iniziato da Leao, che salta due uomini sulla sinistra e tocca in area per Giroud, assist indietro per De Ketelaere, il quale serve di nuovo Leao che tocca per Messias che da due passi batte Audero. La Samp reagisce subito e al 12’va vicino al pari: Caputo scarica indietro per Djuricic che dal limite dell’area lascia partire un destro a giro che si stampa sulla traversa. La gara è aperta e al 20′ i rossoneri raddoppiano: cross di Messias dalla destra, sulla respinta di Ferrari c’è Leao a sinistra che rimette in mezzo la palla morbida in mezzo per l’arrivo di De Keteleare che di spalla insacca. Interviene però il Var e dopo il consulto la rete viene annullata per fuorigioco di partenza di Giroud. Lo stesso attaccante francese si rende pericoloso al 42′ ma c’è la grande parata di Audero.
Ad inizio secondo tempo il Milan resta in 10 per l’espulsione di Leao. L’arbitro estrae il secondo giallo per l’attaccante già ammonito, per una rovesciata pericolosa che colpisce il volto di Ferrari. Passano dieci minuti e la Samp pareggia: al 57′ va a segno Djuricic che con un colpo di testa supera Maignan in uscita. La squadra di Pioli non ci sta e nonostante l’inferiorità numerica si riversa nella metà campo doriana. Al 67′ Milan di nuovo in vantaggio con la rete di Giroud su calcio di rigore assegnato per un tocco di Villar di mano in area. Al 76′ forti proteste dal pubblico e dai giocatori blucerchiati per un contatto in area tra Sabiri e Kjaer, ma per l’arbitro non c’è nulla.
All’87’ si salva il Milan: Quagliarella serve Gabbiadini e da lì triplice chanche per la Sampdoria: prima l’attaccante da posizione defilata trova l’intervento provvidenziale di Maignan, sulla respinta si avventa Verre che prende il palo da due passi, la palla torna a Gabbiadini che trova l’opposizion del portiere rossonero. Poco dopo ci prova ancora Gabbiadini senza fortuna. Forcing finale e nervi a fior di pelle. Al 97′ viene espulso il tecnico blucerchiato Giampaolo e un componente dello staff tecnico, ma non c’è più tempo e il Milan vince a Marassi. (AdnKronos)
Dopo la vittoria contro la Sampdoria, Stefano Pioli ha dichiarato ai microfoni di Sky:
Su Tonali: “E’ un giocatore importante. Lui non ha mai smesso di credere nelle sue qualità ed è diventato un centrocampista completo. Ma sa che può fare ancora di più. Il rinnovo è meritato, lui si sente dentro tutto e lo porta sul campo”.
Sulla vittoria: “E’ importante perchè è stata una vittoria sofferta e voluta. Abbiamo fatto un ottimo secondo tempo, potevamo fare più gol. Dopo l’espulsione ci ha creato un po’ di difficoltà, ma i ragazzi hanno lottato e abbiamo portato a casa una vittoria importante. La Samp non è facile da affrontare qui. Volevamo approcciare bene la partita e lo abbiamo fatto”.
Su Leao e De Ketelaere: “Tutte le volte che un attaccante difende la palla e il difensore si butta per terra, l’attaccante viene ammonito. Mi dispiace per Rafa, domenica prossima giocherà qualcun altro. De Ketelaere non si sta inserendo piano piano, sta facendo tutto quello che gli stiamo chiedendo”.
Sull’Italia di pallavolo in finale: “La guarderò sicuramente. In bocca al lupo a loro. E’ un piacere vederli perchè si vede che sono un gruppo compatto”.
Su Milan-Napoli: “Entrambe le squadre possono perdere tanto senza Leao e Osimhen. Ci perdiamo forse più noi perchè probabilmente non ci sarà nemmeno Rebic. E’ stata una settimana pesante, abbiamo un’altra partita di Champions che è molto pesante per la classifica. Pensiamo a quella, poi penseremo al Napoli. Leao è determinante per noi, ma troveremo altre soluzioni”.
Su cosa dice ai giocatori prima delle gare: “Avevo visto Leao scherzare molto nella prima parte di riscaldamento. Quando è così di solito fa bene, lui mi ha detto di non preoccuparmi, forse dovevo dirgli qualcosa (sorride, ndr). A me piace stare vicino ai ragazzi prima delle partite. A volte li devo tranquillizzare, altre volte li devo stimolare. Fa parte del nostro modo di lavorare”.
Sugli arbitraggi in Italia e in Europa: “I giocatori si adattano al metodo dell’arbitraggio. A Salisburgo i mezzi contatti non li hanno mai fischiati e i giocatori non hanno mai detto nulla. Nel derby abbiamo giocato 47′ di calcio effettivi. Se gli arbitri fischiano di meno, i giocatori si adattano. C’è differenza tra Italia e Europa”.