Inter e Atalanta hanno pareggiato 1-1 in un anticipo dell’ultima giornata di andata del campionato di serie A. Una sfida intensa, segnata dalla rete in apertura di Lautaro Martinez e dalla risposta di Gosens al 30′ st.
Nel finale, l’Atalanta ha avuto l’occasione di vincere ma Muriel si è fatto parare da Handanovic un rigore per fallo di Bastoni su Malinovskyi che in precedenza aveva colpito un palo. Inter bene nella prima mezz’ora di gara, poi la squadra di Gasperini ha preso il sopravvento, comandando sostanzialmente il gioco nella ripresa. I nerazzurri milanesi salgono a 46 punti, a +1 sulla Juventus che domani sarà ospite della Roma all’Olimpico, i bergamaschi vanno a quota 35, agganciando momentaneamente i giallorossi.
“Non capisco perché non sia stato dato, mi dispiace. Sono brutte e gravi queste cose, perché le immagini sono chiare e con la Var questi errori non dovrebbero esserci, è incomprensibile”: il tecnico dell’Atalanta Giampiero Gasperini, a Dazn, al termine della sfida contro l’Inter pareggiata 1-1 protesta per il rigore non concesso nel primo tempo per una trattenuta in area di Lautaro Martinez ai danni di Toloi. “Queste cose tolgono valore ad uno strumento che sarebbe importante. Questi sono casi eclatanti – continua Gasperini – lo hanno visto tutti”.
“Abbiamo una rosa troppo corta e risicata. Ci mancavano quattro elementi e per noi in questo momento, giocare senza quattro giocatori pesa tanto. L’Atalanta fa dell’intensità il suo marchio di fabbrica, abbiamo fatto il possibile”: lo dice il tecnico dell’Inter, Antonio Conte, al termine della sfida pareggiata con l’Atalanta. “Stiamo facendo bene – analizza l’allenatore nerazzurro a Dazn – stiamo costruendo qualcosa ma il percorso è ancora lungo. Con l’Atalanta abbiamo retto botta, rispetto all’anno scorso abbiamo 11 punti in più, ma la classifica non inganni. Loro sono molto forti”.
“Il momento per parare è sempre quello giusto, era importante nell’economia della partita perché sapevamo che l’Atalanta è difficile da affrontare. Credo che il risultato sia quello giusto”. Samir Handanovic analizza così il rigore parato a Muriel al 43′ del secondo tempo, grazie al quale il portiere sloveno ha salvato l’1-1 dell’Inter contro l’Atalanta ed ha eguagliato il record di Pagliuca in Serie A (24 rigori parati).
“Calo nella ripresa? Sicuramente dobbiamo migliorare questo, quando vai in vantaggio devi gestire diversamente le partite, è una cosa su cui dobbiamo lavorare – aggiunge il capitano nerazzurro a Sky -. Questa partita dimostra che dobbiamo migliorare ancora, non aggiungo altro, faccio solo complimenti all’Atalanta perché è difficile giocare contro di loro”.
(ANSA).