L’Atalanta batte il Milan 3-2 nel match o calendario oggi per la 15esima giornata della Serie A 2023-2024. La doppietta di Lookman non sembra bastare agli orobici, i rossoneri rispondono prima con Giroud e poi con Jovic. Al fotofinish, Muriel regala la vittoria ai nerazzurri. Il Milan di Pioli rimabr a 29 punti e perde terreno dalla vetta della classifica. L’Atalanta, a 23 punti, insegue la zona Champions League.
L’Atalanta parte col piede sull’acceleratore e al 9’ sfiora il gol. De Keteleare, ex di turno, spreca il suggerimento di Lookman e grazia Maignan. La prima chance per il Milan arriva al 27’: Tomori trova il tempo giusto nell’inserimento su corner, Ederson salva sulla linea.
I padroni di casa sbloccano il risultato al 38’ con Lookman, che riceve palla su rimessa laterale, entra in area e calcia: la deviazione di Tomori beffa Maignan, 1-0. Il Milan risponde prima dell’intervallo. Corner, colpo di testa di Giroud e 1-1 al 45’. L’Atalanta rimette la testa avanti al 55’. De Ketelaere affonda a sinistra e mette al centro il pallone che Lookman sfrutta per la doppietta: 2-1. Il Milan ha la forza per reagire ancora. Pulisic crea, Jovic è puntuale all’80’ per la deviazione: 2-2. Quando il pareggio sembra cosa fatta, l’Atalanta pesca il jolly allo scadere. Muriel combina con Miranchuk e beffa Maignan, 3-2 e Milan k.o. al fotofinish.
Mister Stefano Pioli ha parlato a DAZN nel post partita di Atalanta-Milan 3-2. Queste le sue dichiarazioni dopo la cocente sconfitta di Bergamo:
Il finale in 10 uomini: “In parità numerica sembrava che l’inerzia nel finale fosse più dalla nostra parte, anche perché avevamo ripreso per ben due volte il risultato e la partita la stavamo facendo. L’inferiorità numerica ti crea dei problemi nei minuti finali, però bisogna essere più attenti e lucidi nelle scelte difensive. Abbiamo perso il pallone, non abbiamo seguito gli uomini… Errori che stasera ci costano tanto”.
I primi due gol presi, uno su rimessa laterale e l’altro con un approccio al secondo tempo non ottimale: “Quando si prendono tre gol vuol dire che non abbiamo lavorato bene di squadra in fase difensiva e in quelle situazioni lì. C’erano le posizioni ma non siamo stati così pronti nel seguire gli inserimenti. Abbiamo perso gli inserimenti sia sulla rimessa laterale e sia sul secondo gol. L’Atalanta aveva ricominciato meglio di noi ma poi ci siamo rimessi a posto, abbiamo ripreso la partita giocando con intensità e con una certa qualità. Non ci si può attaccare all’inferiorità numerica, ma è una partita da portare a casa almeno con un risultato positivo. Invece purtroppo usciamo con una sconfitta che è pesante”.
Le tante assenze possono essere un alibi? “Le assenze ci sono ma la partita l’abbiamo giocata. Soprattutto nel primo tempo credo che abbiamo giocato meglio dei nostri avversari ma non siamo riusciti a concretizzare. Nel secondo tempo qualche ingenuità l’abbiamo commessa, sono ingenuità che pesano e che dovremo migliorare per le prossime gare”.
Bennacer e Jovic hanno ridato inerzia alla squadra nel secondo tempo: “Fosse finita 2-2 la partita c’erano tante cose positive. Ci sono state tante cose positive dentro la nostra partita. Ma volevamo assolutamente un risultato diverso, questo deve diventare una valutazione profonda da parte nostra. C’eravamo, ci siamo stati dentro la partita. Purtroppo i nostri avversari in area di rigore sono stati più bravi di noi e sono situazioni che dobbiamo migliorare velocemente”.
Jovic e Giroud insieme: “Credo che possano giocare insieme. Ma se giocano insieme dobbiamo modificare il centrocampo, forse anche gli esterni… Adesso vedremo, è chiaro che abbiamo una partita importantissima in Europa. Abbiamo poche possibilità ma vogliamo rimanere in Europa, abbiamo solo un risultato a disposizione. Oggi non è il risultato che volevamo, dispiace molto. Ora testa alla Champions e poi torneremo al campionato con ancora più attenzione”.
La classifica: “Volevamo continuità, volevamo un filotto di vittorie per cercare di accorciare davanti. E se non ci riesci è chiaro che devi guardarti alle spalle. Non cambio idea sui nostri obiettivi, i primi quattro posti è il nostro obiettivo ma vorremmo fare anche qualcosa in più. In questo momento dobbiamo fare meglio tante cose, poi penseremo alla classifica. Adesso dobbiamo pensare di vincere tante partite”.
Tornerà Leao per la Champions? “La qualificazione non dipende solo da noi ma con una vittoria sappiamo che in Europa ci rimaniamo. Leao dovrebbe stare bene, oggi ha fatto un buon allenamento. Domani si aggrega alla squadra, dovrebbe star bene e pronto per giocare ma sono importanti i prossimi giorni”.
Come la vive l’essere messo spesso in discussione? “È così. Sono l’allenatore del Milan e le aspettative sono molto alte. I risultati di questo momento non corrispondono agli obiettivi. Non posso far altro che concentrarmi sul lavoro e migliorare la situazione dando indicazioni migliori ai miei giocatori. Solo questo posso fare”.
Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il 3-2 casalingo contro il Milan.
La cosa che le dà più soddisfazione è il carattere di questa squadra?
“Su questo non ho mai avuto dubbi, è sempre stata la forza di questa squadra. Ci sono delle partite in cui fai fatica, stiamo giocando anche l’Europa League non sempre siamo così determinati. Dico sempre che l’Europa ci dà tanto ma ci toglie anche, come infortuni ed energie. Questa sera è venuta fuori una partita straordinaria da parte nostra”.
Il Lookman di questa sera è parso a tratti infermabile: è questa la sua miglior versione?
“Non può giocare sempre come stasera, sarebbe un mostro se lo facesse. Sta facendo un gran campionato, poi ha delle pause. Deve avere lo stesso spirito del gruppo, è un ragazzo positivo e può arrivarci ma delle volte bisogna farglielo notare”.
Sulla sostituzione di Lookman, molti erano meravigliati.
“E’ volato anche qualche fischio, mi dispiace per Miranchuk e Muriel. Qualcuno la prossima volta, prima di fischiare Lucio, ci pensa due volte. Ha fatto un grandissimo gol, delle volte li fa così in allenamento e oggi in partita”.
Gran secondo tempo?
“Secondo me anche il primo è stato buono, ma soprattutto il secondo per quanto creato. Il gruppo ha giocato tanto insieme e sa coprire più situazioni”.
De Ketelaere ha reagito bene al gol sbagliato.
“Pensavo che fosse fuorigioco. Mi dispiace per lui, ma è in grande crescita come convinzione nei suoi mezzi. Stasera ha fatto tante giocate positive, è in una buona condizione ed è bello lavorare con lui”.
Finalmente una vittoria contro una big.
“Quest’anno sì. Abbiamo raccolto pochissimo, in altre circostanze abbiamo fatto gare simili e perso per ingenuità ed episodi. Oggi è andato tutto bene, ma vittoria del tutto meritata”.