L’Atalanta approfitta della trasferta a Lecce, dove non ci sono veti per giocare, per confermarsi squadra in eccellente salute.
Il 7-2 inflitto ai giallorossi è frutto di una ripresa straordinaria, dopo che il primo tempo si era chiuso sul 2-2 grazie alla momentanea rimonta dei padroni di casa. In vantaggio per un’autorete di Donati e un gol di Zapata, i nerazzurri sono stati raggiunti dalle reti di Saponara e dello stesso Donati.
A inizio ripresa, però, la squadra di Gasperini ha schiacciato subito sull’acceleratore e spento le speranze dei padroni di casa, con le reti in sequenza di Ilicic (2′), Zapata (9′ e 17′). Muriel (42′) e Malinovskyi (46′). Tripletta per Zapata, ma il goleadero nerazzurro è Ilicic, con 15 reti. Il quarto posto, al momento, sembra in cassaforte. Il Lecce è alla seconda sconfitta di fila, con ben 11 reti al passivo.
“I 70 gol? E’ la cosa che più ci inorgoglisce. Ogni tanto riusciamo a fare delle partite come quella di oggi, magari le riapriamo pure. Il gol del 3-2 è stato la conseguenza di una giocata straordinaria di ‘Papu’ Gomez e Ilicic. Poi ho tolto Ilicic e inserito Malinovskyi, oltre allo stesso Muriel, giocatori che hanno voglia di mettersi in luce, e il bottino è cresciuto”. Così Gian Piero Gasperini, intervenuto a Sky Sport dopo la roboante vittoria per 7-2 sul campo del Lecce.
“Venti gol di vantaggio sulla Juve? Forse noi perdiamo qualche partita di troppo: giocare per lo scudetto ti costringe a puntare su 85 o 90 punti. Personalmente penso a portare la squadra ogni stagione più in alto: dopo i 72 punti del primo anno siamo passati al quarto e al terzo posto”, ha concluso l’allenatore dei bergamaschi. (ANSA).