Vittoria importantissima per l’Inter alla Sardegna Arena contro un ottimo Cagliari. Conte è in testa con Juventus e Torino. Nerazzurri in vantaggio al 27′ con Lautaro Martinez. Gol del pari di Joao Pedro al 50′. Nella ripresa Sensi, dopo aver colpito una traversa su punizione, si inventa una giocata pazzesca e conquista un calcio di rigore trasformato da Lukaku
Se resta Icardi cosa succede? “Quello che è successo fino ad oggi”, ovvero continuerà a non giocare ha lasciato intendere Antonio Conte. Evasa la pratica mercato, ospite di SkySport l’allenatore dell’Inter ha spiegato che, rispetto alla prima vittoria sul Lecce, il successo per 2-1 in casa del Cagliari “è un passo avanti, perché era una partita ostica. A Cagliari tutti troveranno difficoltà. Loro spesso ti fanno giocare una partita ‘sporca’ per lotta e aggressività”.
“All’Inter ho trovato un gruppo di ragazzi, compresi quelli che sono arrivati da poco, veramente bravi – ha detto ancora Conte – Non dimentichiamo che in questa rosa non ci sono tanti giocatori che hanno vinto qualcosa in carriera e la mentalità vincente si costruisce cominciano a vincere. Loro vogliono stupire e migliorare”. Conte ha avuto parole di elogio per Sensi, che con una veronica si è procurato il rigore trasformato da Lukaku: “E’ un giocatore che ‘vede’ il calcio, non c’è bisogno di spiegarli più di una volta quello che voglio”.
“Siamo stati molto chiari prima e siamo sereni oggi. Affronteremo anche questa situazione, con la serenità di cui ho parlato prima. Credo, però, sia giusto dare spazio agli attori principali di questa serata: i calciatori che vanno in campo, ai nostri tifosi, alla società”. Così, parlando a Sky Sport, Beppe Marotta, ad dell’Inter, dopo la causa intentata dal centravanti argentino alla società nerazzurra.
“Non è questione di risolvere, non è un problema – aggiunge Marotta -. È una gestione diciamo, a mio giudizio, anche ordinaria, che fa parte delle dinamiche del calcio. Quindi, con la massima serenità, con la massima trasparenza, come abbiamo sempre fatto e abbiamo sempre dimostrato. Quando si chiuderà il mercato, saremo più espliciti e saremo ancora più chiari: affronteremo anche questa situazione”.
“Non c’è nessuna preclusione da parte di Icardi a trovare una soluzione condivisa che soddisfi le esigenze di entrambe le parti”: così Giuseppe Di Carlo, legale dell’attaccante dell’Inter, a Radio anch’io sport. Di Carlo ha ricordato di aver promosso la domanda di arbitrato e la richiesta di risarcimento al club nerazzurro ritenendo che “il calciatore abbia il diritto a un trattamento di pari dignità con gli altri giocatori”. Il legale in sostanza lamenta “l’esclusione” del suo assistito “dalla preparazione precampionato e dalle sedute tecnico-tattiche” del l’allenatore Antonio Conte. L’avvocato ha poi aggiunto che Icardi ha “un ottimo rapporto con i compagni di squadra e non ci sono situazioni che precludono la sua partecipazione. Lui ama i colori nerazzurri, ha sempre avuto rispetto per la maglia e per i tifosi. Vuole avere la possibilità di allenarsi alla pari degli altri. Vediamo se c’è la possibilità di trovare un accordo” ha poi concluso Di Carlo.
Le ultimissime di mercato, che si chiude oggi alle 22, parlano di un possibile rinnovo con l’Inter per l’ex capitano che poi verrebbe girato in prestito ai francesi del Paris-Saint Germain.