Nella decima giornata del campionato di Serie A, l’Inter ottiene una vittoria significativa in trasferta contro l’Empoli, imponendosi con un netto 3-0. Il protagonista indiscusso del match è Frattesi, che realizza una doppietta segnando al 50° e al 67° minuto. A completare il trionfo ci pensa Lautaro Martinez che, al 79° minuto, mette a segno il terzo gol della partita.
La strada per questo successo viene spianata già nel primo tempo, sebbene l’Inter veda annullato un gol di Darmian per un tocco di mano.
L’Empoli subisce un duro colpo quando al 30° minuto Goglichidze viene espulso per un fallo a metà campo su Thuram, costringendo i padroni di casa a giocare in inferiorità numerica per il resto dell’incontro. Questa importante vittoria permette all’Inter allenata da Simone Inzaghi di consolidare la seconda posizione in classifica con 21 punti, mantenendo una distanza di quattro punti dal Napoli capolista.
Dall’altra parte, l’Empoli resta fermo a 11 punti, trovandosi in una posizione complicata della classifica. Fin dalle prime battute del match, l’Inter prende in mano il comando del gioco, ma è l’Empoli a creare la prima vera occasione: Solbakken si trova infatti solo davanti al portiere nerazzurro Sommer, ma non riesce a superarlo.
L’Inter risponde prontamente con un’azione pericolosa, un colpo di testa di Bastoni deviato da Ismajli, obbligando il portiere avversario Vasquez ad un intervento degno di nota. Un passaggio cruciale del primo tempo arriva quando Darmian segna un gol che viene poi annullato a causa di un fallo di mano. Questo episodio, tuttavia, non scoraggia la squadra di Inzaghi
. Al contrario, al 30° minuto l’inerzia della partita cambia definitivamente a favore dell’Inter quando Goglichidze commette un fallo su Thuram a centrocampo, guadagnandosi un cartellino rosso diretto. Nella fase precedente all’intervallo, l’Inter continua ad attaccare, e Lautaro Martinez sfiora il gol con un colpo di testa che non trova per poco la porta. Dopo l’intervallo, l’Inter entra in campo determinata a concretizzare il vantaggio numerico. Al 50° minuto Frattesi capitalizza un rimpallo in area, trovando il gol con un preciso tiro che si infila all’incrocio dei pali, lasciando il portiere avversario senza scampo. L’Empoli cerca di reagire alzando il baricentro e provando a controllare di più la palla, ma i nerazzurri mantengono il controllo del gioco senza correre eccessivi pericoli.
Lautaro Martinez ha un’altra occasione per segnare, ma viene fermato da un’altra parata di Vasquez, e sulla ribattuta Bisseck calcia alto sopra la traversa. Al 67° minuto, arriva il secondo gol di Frattesi. Dopo un intelligente scambio con Lautaro, il centrocampista calcia di destro, firmando la sua doppietta. A consolidare ulteriormente la vittoria ci pensa poi Lautaro Martinez al 79°, che segna il terzo gol con un elegante diagonale che supera Vasquez.
L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN, dopo la vittoria esterna per 0-3 sul campo dell’Empoli.
Grande risposta, prima caratteriale.
“Sono d’accordo, i ragazzi sono stati bravissimi. Non era semplice, in questi 2 giorni avevamo visto l’Empoli cosa aveva fatto in casa. Sapevamo che ci sarebbero stati dei problemi, nel primo tempo siamo stati poco rapidi nel muovere la palla. L’Empoli però poi alla lunga si sarebbe stancato e avremmo trovato il gol: così è stato. Ottima vittoria, che volevamo”.
Cosa c’è nell’atteggiamento di Lautaro fino alla fine?
“Siamo tutti soddisfatti per Lauti, io so bene cosa vuol dire fare gol. Per noi sarà sempre una soluzione, nonostante in campionato abbia una media più bassa di altri anni ha sempre fatto buone partite. L’ho tenuto in campo perché volevo che si prendesse questa soddisfazione. Sono contento per lui e per Frattesi”.
Soddisfatto della gestione delle risorse e dell’esordio di Palacios?
“E’ arrivato due mesi fa, sta lavorando tantissimo e bene. Avrà un grande futuro, ora deve studiare dai suoi compagni e ci darà soddisfazioni”.
Risposta al Napoli?
“E’ una risposta a noi. In questi due giorni e mezzo c’era un misto dentro di me: vedendo una partita come quella fatta dalla squadra domenica c’era qualcosa che non mi tornava, avremmo meritato di vincere ma dovevamo fare di più. Abbiamo cercato di recuperare, la gestione delle forze è importante perché stiamo giocando tantissimo e con delle defezioni. In mezzo al campo stiamo giocando con 3 centrocampisti, per fortuna abbiamo recuperato Zielinski che ci ha dato una grossa mano”.