Milan, a Rennes un’altra sconfitta ma arriva la qualificazione agli ottavi di Europa League

Il Milan avanza agli ottavi di finale di Europa League. I rossoneri perdono 3-2 al Roazhon Park contro il Rennes oggi 22 febbraio 2024 ma passano il turno in virtù del successo per 3-0 di una settimana fa al Meazza. Per i francesi tripletta di Bourigeaud, a segno all’11’ e al 54′ e al 68′ su rigore. Per la squadra di Pioli in gol Jovic al 22′ e Leao al 58′.

Ospiti subito pericolosi in avvio con Leao che parte in contropiede, entra in area saltando un e tiro rasoterra, respinto da Mandanda. All’8′ ancora Leao protagonista, il portoghese ruba palla a Omari a centrocampo e si invola, entra in area e Theate in scivolata riesce a salvare in extremis. All’11 però i francesi trovano il gol con Bourigeaud con un preciso diagonale dal limite dell’area che supera Maignan. Al 17′ Theo sfonda sulla fascia sinistra e mette al centro per Pulisic che lisca il pallone e manca la girata in porta. Al 22′ arriva il pareggio rossonero con Jovic. Preciso cross dalla sinistra di Theo per Jovic che di testa davanti alla porta non sbaglia.

Al 27′ padroni di casa a un passo dal 2-1: girata da pochi passi di Kalimuendo, con Maignan che vede la palla all’ultimo ma riesce a salvare la sua porta. Poco dopo la mezz’ora Doué ci prova con un destro a giro da fuori area: Maignan blocca. Prima dell’intervallo chance per Theate. Punizione per il Rennes dalla trequarti destra: palla a centroarea, l’ex Bologna si ritrova tutto solo ma di testa manda a lato.

Dopo pochi secondi dall’inizio della ripresa Kalimuendo si incunea in area, Musah lo ferma e l’attaccante del Rennes va giù reclamando il rigore, l’arbitro lascia proseguire. Al 3′ Milan vicino al sorpasso, grande apertura di Jovic, che lancia in campo aperto Leao. Il portoghese arriva da solo davanti a Mandanda e poi cerca di piazzare il piattone destro sul palo lontano. Il portiere del Rennes intuisce e blocca. Al 9′ Kjaer tocca Terrier sul piede d’appoggio mentre protegge la palla in area di rigore e l’arbitro concede il rigore. Dagli 11 metri Bourigeaud supera Maignan e riporta in vantaggio i suoi.

Passano due minuti e il Milan trova l’immediato pareggio con uno splendido gol di Leao. Il portoghese parte da metà campo sulla sinistra e arriva fino in porta, saltando anche il portiere, prima di depositare la palla nella porta vuota. Al 23′ altro rigore assegnato ai francesi per un fallo di mano in area di Jovic. Dagli 11 metri ancora Bourigeaud a segno per il 3-2. Al 34′ cartellino giallo per Maignan, punito per perdita di tempo, un cartellino che il portiere del Milan aveva già rischiato di prendere in diverse occasioni. Negli ultimi minuti i padroni di casa si portano all’attacco nel disperato tentativo di riaprire la qualificazione ma i rossoneri si difendono con successo, nonostante qualche affanno, fino al triplice fischio finale.

Mister Stefano Pioli ha parlato a Sky Sport al termine di Rennes-Milan 3-2. Sconfitta molto brutta, ma che vale comunque il passaggio del turno in Europa League. Di seguito le sue dichiarazioni:

Che tipo di umore c’è dopo questa sconfitta? “Ci porteremo la soddisfazione di aver passato un turno difficile che era sembrato fin troppo facile. Ma l’Europa è questa. Potevamo sfruttare meglio tutti gli spazi che abbiamo avuto nel primo tempo, loro hanno fatto una partita intensa. Non è stata una gara semplice. Ci portiamo a casa una qualificazione importante e tante situazioni su cui si può fare meglio”.

C’è da migliorare nella fase di finalizzazione o di difesa? “Tutte e due le cose. La partita di stasera ha confermato che abbiamo un potenziale offensivo importante, se gli avversari ci lasciano spazio possiamo essere veramente pericolosi. Dobbiamo trovare più solidità e comunicazione, dobbiamo concedere qualcosa in meno agli avversari”.

Togliendo Leao e Pulisic si è abbassata la qualità della squadra. Con le alternative il Milan abbassa il proprio livello? “No, non si può chiudere così. Anche con Pulisic e Leao abbiamo sofferto e subito gol. Non penso che ho solo 11 titolari, ho un gruppo forte con giocatori importanti che si fanno trovare pronti. Monza è andata male ma ora pensiamo alla prossima. Quest’anno l’Atalanta ci ha sempre battuto e vorremmo cercare di cambiare questo risultato”.

Dove piazzi il Milan tra le favorite per l’Europa League? “Noi vogliamo provarci, è chiaro. In campionato stavamo attraversando un momento positivo e poi ci siamo fermati domenica. Ma vogliamo confermare il nostro momento e vogliamo cercare di raggiungere chi ci sta davanti, soprattutto la Juventus. Agli ottavi troveremo una squadra forte, non sarà facile chiunque uscirà dalle urne. Non saranno felici neanche loro di affrontare una squadra come il Milan”.

Quanto sei contento del gol di Leao che recupera palla bassissimo e poi attacca la profondità? “Tantissimo perché è chiaro che è un giocatore determinante, è importante anche quando non segna. È stato importante per lui perché aveva avuto altre occasioni, uscire da questa partita senza segnare probabilmente sarebbe stato un peccato. Sono molto contento per il suo atteggiamento. È un giocatore forte che deve lavorare e continuare a credere in se stesso”.

I gol subiti: “Non volevamo subire tre gol, anche se poi ci sono stati i due episodi da rigore. Dobbiamo essere più attenti, più solidi. A volte non seguiamo l’inserimento e ci complichiamo la vita. Dobbiamo puntare ad essere più attenti ed efficaci anche in fase difensiva”.

I problemi dietro dipendono dall’applicazione individuale o dall’organizzazione generale? “Loro hanno messo tutto il loro potenziale offensivo e hanno sicuramente giocatori di gamba e uno contro uno che ci potevano creare difficoltà. Credo entrambe le cose: ci sono situazioni in cui la comunicazione tra compagni, su chi deve prendere l’inserimento e chi deve assorbirlo o chi deve pressare, farebbe funzionare meglio la fase difensiva. Ma sono anche situazioni individuali che a certi livelli paghi caramente. Ci stiamo lavorando, speriamo di poter crescere e migliorare presto anche in queste situazioni”.

Su Jovic: “Purtroppo ha commesso un’ingenuità grave domenica. Ha avuto la sua occasione e se l’è meritata tutta. Ha grandissime qualità, sa essere puntuale dentro l’area e sa far giocare bene la squadra. Possiamo anche giocare con le due punte, lui e Giroud sarebbe sicuramente una bellissima coppia. Sta facendo bene e deve continuare a pretendere tanto da sé stesso per dimostrare di poter essere un giocatore da Milan”.