Milan incerottato e senza Ibrahimovic fermato a San Siro dal Verona, esordio per Daniel Maldini.

Milan's Daniel Maldini in action during the Italian serie A soccer match Ac Milan vs Hellas Verona Fc at Giuseppe Meazza stadium, Milan, Italy, 02 February 2020. ANSA / MATTEO BAZZI

Grande equilibrio tra Milan e Verona e la sfida finisce in pari. I rossoneri in formazione più che rimaneggiata, senza Ibrahimovic, Kjaer, Krunic e Bennacer, non riescono ad aver ragione di un Verona ben messo in campo da Juric ed in serie positiva da 6 giornate.

I veneti passano con Faraoni ma, nella ripresa, i rossoneri pareggiano con una punizione di Calhanoglu deviata da Verre. Gli ospiti giocano bene, colgono due pali con Pessina e Zaccagli. Poi Amrabat si fa espellere per doppio giallo , il Milan prende coraggio, assedia la difesa avversaria, ma non va oltre il palo di Paquetà in un finale in cui c’è l’esordio di Daniel Maldini, a 35 anni da quello del padre Paolo.

La terza generazione di Maldini esordisce al Milan. Da Cesare a Paolo, fino a Daniel che oggi ha collezionato la prima presenza in rossonero nella gara contro il Verona, 35 anni dopo il padre e 66 anni dopo il nonno. Daniel Maldini, che ha da poco firmato il rinnovo di contratto fino al 2024 con il Milan, è subentrato al 48′ del secondo tempo al posto di Castillejo. Paolo Maldini, presente in tribuna e apparso piuttosto emozionato, ha lasciato il calcio giocato nel 2009 e nell’estate del 2018 è diventato dirigente del Milan.

“E’ stato un sogno, peccato per il risultato” ha detto Daniel. “Questo esordio – ha aggiunto – era un obiettivo che mi ero prefissato, ora speriamo di andare avanti così. Ho provato un’emozione forte ma mio padre mi tranquillizza”.

“Con più lucidità, il Milan avrebbe vinto. Dopo l’espulsione di Amrabat avremmo dovuto gestire meglio la situazione e occupare meglio il campo. Peccato, si poteva vincere”. Stefano Pioli tira le orecchie al Milan per il pareggio ottenuto contro il Verona in superiorità numerica. “Lo spirito e la generosità – aggiunge Pioli, a Sky – stanno facendo la differenza, su queste basi dobbiamo costruire qualcosa di importante. Abbiamo quattro partite importanti ora”.
Pioli conta di recuperare Ibrahimovic per il derby (“ha avuto un affaticamento al polpaccio, poi l’influenza”) e non nasconde che l’assenza dello svedese ha pesato: “Ibra è un valore aggiunto sia per lo spessore che per il timore che incute. La voglia e lo spirito dello squadra mi sono piaciuti, abbiamo dimostrato anche nelle difficoltà di essere squadra”.
Pioli fa i complimenti a Daniel Maldini per l’esordio con il Milan: “Il ragazzo ha qualità, ha talento. Chiaramente il talento da solo non è sufficiente, ma si allena bene. Gli ho detto solamente la posizione che doveva tenere e che gli sarebbe arrivata una buona palla, ma non sono stato un buon veggente”. (ANSA)