La Roma batte 1-0 il Monza oggi 22 ottobre 2023 nel lunch match della nona giornata di Serie A grazie al gol di El Shaarawy, a segno al 90′ nellla sfida che i padroni di casa giocano in superiorità per oltre un tempo dopo l’espulsione di D’Ambrosio. La squadra di Mourinho, che nel finale viene espulso per le provocazioni alla panchina avversaria, sale in classifica a 14 punti mentre la formazione di Palladino, nonostante la buona partita giocata, resta ferma a 12.
Mourinho per la gara dell’Olimpico dopo la sosta per le Nazionali deve fare i conti con una lunga lista di assenti, tra cui la più pesante è quella Paulo Dybala. Non recuperano neanche Renato Sanches e Chris Smalling. Torna invece Diego Llorente ma parte dalla panchina con Cristante spostato in difesa. Belotti affianca Lukaku in attacco. Palladino invece deve fare a meno di Izzo e ovviamente sul Papu Gomez. In campo dal 1′ Machin nella coppia che agirà a supporto di Colombo in attacco.
Ritmi bassi in avvio di gara con il Monza che fa molto giro palla e la Roma che tenta un pressing alto per cercare di mettere in difficoltà la retroguardia dei lombardi ma con scarsi risultati. Sterile invece il possesso del Monza che al 12′ costruisce una prima occasione con Colpani che prova un cross a giro che diventa un tiro sul quale Rui Patricio è attento. Il possesso palla premia la squadra di Palladino ma la prima vera occasione da gol arriva per i padroni di casa. Al 37′ è super l’intervento del portiere Di Gregorio che si supera sul colpo di testa ravvicinato di Aouar su cross di Belotti. Poco dopo la gara cambia: al 42′ viene espulso dall’arbitro Ayroldi D’Ambrosio per un fallo netto sulla trequarti sul Gallo Belotti.
Il numero 33 biancorosso era già ammonito, sempre per un fallo sull’attaccante giallorosso, ed è costretto ad uscire lasciando la sua squadra in dieci uomini. Al 46′ è poi ancora protagonista il portiere del Monza che con un piede sulla linea salva la conclusione di testa di Belotti con un grande riflesso.
Con l’uomo in più la squadra di Mourinho alza i ritmi anche se non cambia assetto. Al 48′ ripartenza giallorossa con l’uno-due tra Lukaku e Belotti che permette al belga di presentarsi in area di rigore, ma il dribbling non si completa per il recupero di Pessina. Il Monza ci prova in ripartenza al 50′ con Colpani, ma il suo sinistro a giro dalla distanza sfiora l’incrocio alla destra di Rui Patricio. La Roma non riesce a sfondare e Mou passa alla difesa a 4 mettendo dentro Azmoun ed El Shaarawy per Bove e Belotti, con Cristante che si sposta a centrocampo.
La Roma si sbilancia in cerca del gol e apre spazi nella propria metà campo con il Monza che al 66′ ci prova ancora dalla distanza con Birindelli ma Rui Patricio devia in angolo. Al 71′ ancora Roma pericolosa con El Shaarawy che scappa sulla sinistra e serve Aouar che calcia in porta ma un difensore si oppone e manda in angolo. Poco dopo Lukaku servito da Azmoun, conclude potente e ma il pallone si infrange sulla parte alta del palo. Settimo legno colpito dalla Roma in questo campionato. Il Monza però non sta a guardare e mette apprensione alla difesa giallorossa al 75′ ancora con Birindelli servito da Vignato.
Al 79′ ancora Lukaku protagonista ma sul suo sinistro si oppone Pablo Marin. La gara è aperta, nonostante l’inferiorirà del Monza e all’82’ Mancini salva su Vignato. All’88’ giallorossi vicinissimi al vantaggio: Lukaku lavora benissimo un pallone in area, termina a terra in area, ma riesce a servire Azmoun che colpisce a botta sicura ma colpisce il palo interno della porta del Monza. La gioia del gol è posticipata di poco perchè arriva al 90′: sponda di Kristensen sul cross di Zalewski, per El Shaarawy che prolunga di testa per Azmoun, il cui tiro viene murato dalla difesa biancorossa, ma sulla respinta è pronto El Shaarawy che batte Di Gregorio con un destro a centro area che fa impazzire l’Olimpico e regala i tre punti alla squadra di Mou che viene anche espulso nel finale per proteste.
Raffaele Palladino, tecnico del Monza, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo l’1-0 contro la Roma: “Sono d’accordo con la sua analisi. Io non voglio fare polemica, se no per tre giorni si parla solo di quello che succede fuori dal campo, che sono cose che possono succedere. Dobbiamo essere bravi a spostare l’attenzione su quello che è successo in campo, sono orgoglioso dei miei ragazzi, per 60 minuti siamo rimasti in dieci in un ambiente complicato. Sono orgoglioso, in dieci contro undici abbiamo fatto molto bene. Nella ripresa abbiamo avuto 3-4 occasioni, purtroppo il calcio dice anche questo, io sono orgoglioso dei miei ragazzi”.
Il secondo giallo di D’Ambrosio?
“Non commento gli episodi arbitrali, non l’ho nemmeno rivisto. Non so se c’era o no, ma sicuramente D’Ambrosio è andato in maniera decisa, ma è quello che chiedo ai miei difensori. Non sono arrabbiato con lui, lui voleva cercare la palla, purtroppo succede. Sono arrabbiato se la prossima volta non ci va”.
Vignato?
“Sono contento di averlo, è un ragazzo su cui conto molto”.
Ciurria?
“Ieri nella rifinitura ha avuto un piccolo risentimento muscolare, sono quelle cose al limite: siccome ci tengo molto, oggi non l’ho voluto rischiare”.