La vittoria del Bologna in casa del Monza chiude la dodicesima giornata della serie A.
Dopo un primo tempo equilibrato e senza reti, il successo arriva in rimonta per i rossoblù, andati in svantaggio sul rigore trasformato da Petagna al 12′.
Ma appena tre minuti dopo Ferguson ha pareggiato sfruttando un bellissimo lancio di Posch. Ed al 28′ la rete di Orsolini ha deciso l’incontro a favore degli ospiti, che hanno così centrato la seconda vittoria consecutiva, agganciando la Fiorentina a 13 punti, mentre il Monza resta a 10. (ANSA).
Raffaele Palladino a Dazn commenta la sconfitta contro il Bologna: “Sapevamo che il Bologna è una squadra in salute, fisica, che lavora bene sugli interscambi e noi siamo stati un po’ lunghi, distanti dai giocatori avversari, gli abbiamo concesso la loro arma migliore. Lo avevamo studiato ma non siamo stati bravi a limitare la loro arma migliore. Inoltre si sono difesi bene, ci hanno concesso poco, potevamo fare meglio ma sono stati bravi a limitarci. Nel secondo tempo siamo stati più aggressivi, abbiamo accettato i duelli e siamo passati in vantaggio. Ma nel miglior momento nostro un errore di lettura banale ci ha fatto prendere gol, una situazione su cui lavoriamo molto in settimana. Sul secondo gol ci siamo fatti trovare aperti su un una situazione nostra, ci siamo aperti col quinto e abbiamo commesso errori su cose che proviamo in settimana. Ma abbiamo dato il massimo e ci riproveremo già dalla prossima.
D’Alessandro ha grandi qualità tecniche, forza fisica, si sta applicando molto. E’ un ruolo quello di quinto in cui all’inizio ha fatto fatica ma oggi ha fatto una buona gara, vorrei alzasse il livello negli ultimi metri, gli manca un po’ di score e può farlo. Sta facendo benissimo a tutta fascia, si applica molto ma credo che il percorso sia giusto ed è un ottimo quinto per me. Oggi non mi ha deluso il centrocampo, abbiamo fatto fatica sulle loro rotazioni, ma la qualità migliore del nostro centrocampo non è la fase difensiva ma il giocare la palla. In fase di non possesso abbiamo fatto un po’ di fatica, ma anche in fase di possesso potevamo fare di più specie quando riconquistavamo palla. Il nostro è un percorso di crescita, abbiamo fatto un passo indietro ma la strada è quella giusta, queste partite ci aiutano a crescere e a garantire le prestazioni in chiave futura”.