Monza, sconfitta in casa con il Lecce al 101′ minuto.

Il Lecce di Baroni è salvo aritmeticamente grazie al successo per 1-0 a Monza con un gol su calcio di rigore al 101′.

Una gara intensa e vibrante nel finale che ha decretato il successo e la permanenza in Serie A dei salentini. Poco da raccontare infatti nel primo tempo con ritmi abbastanza bassi.

Nella ripresa la squadra di Palladino tiene di più palla senza riuscire a rendersi pericoloso, fino all’84’ quando, dopo un controllo al Var, viene concesso un calcio di rigore al Monza per un fallo di Baschirotto. Gytkaer calcia forte a incrociare verso il palo di sinistra, ma il portiere giallorosso Falcone allunga il braccio destro e respinge a mano aperta compiendo una grandissima parata e salvando i suoi. Nel lunghissimo recupero arriva invece il calcio di rigore per il Lecce per un tocco di mano proprio di Gytkaer. Al 101′ sul dischetto va Colombo che trasforma il rigore centralmente salvando aritmeticamente il Lecce.

L’analisi di Raffaele Palladino, tecnico del Monza, ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta con il Lecce. “Sapevamo che questa era una partita complicata, ovviamente ci tenevamo a regalare un gioia ai nostri tifosi vista la cornice di pubblico. Era l’ultima partita in casa, ci tenevamo in modo particolare. Sapevamo che il Lecce veniva in casa nostra per fare risultato, si sono difesi molto bene e poi nelle ripartenze abbiamo un po’ subito. Il calcio é anche questo, é fatto di episodi e sono stati a nostro sfavore. Dobbiamo accettarlo, siamo dispiaciuti solo per questo. Galliani ci ha detto che una partita non cancella le scorse, abbiamo fatto un campionato strepitoso”.

Cosa ha detto a Gytkjaer?
“Christian ovviamente non meritava questa giornata, é un ragazzo straordinario. Ha sempre dato tutto negli allenamenti, questa cosa tra me e lui c’era da tanto tempo. La sua stagione non poteva finire con il gol alla Juventus che ha aperto il mio cammino qui a Monza, si meritava una gioia. Purtroppo il calcio é anche questo ma non mi ricordo del gol fallito oggi ma quello alla Juventus e devo solo ringraziarlo”.

E’ mancato il giro palla?
“Oggi tanti errori tecnici, errori che non facciamo di solito ed é mancata la qualità nel palleggio. Il Lecce difendeva basso, sono stati bravi a farci giocare male. Era tutto molto lento e sterile ma abbiamo subito pochissimo e potevamo fare meglio. Nel secondo tempo siamo partiti molto bene con più linee di passaggio ma é stata una partita decisa dagli episodi”.

Il futuro?
“Ho parlato con la società, io sono contento di stare qui a Monza. Ne stiamo parlando, a breve dovremmo ritrovarci. Adesso siamo concentrati sull’Atalanta, al futuro ci penseremo dal 5 giugno”.