Monza sconfitto a Firenze

Vittoria meritata per la Fiorentina, costretta a rimontare il Monza ma capace di venir fuori alla distanza.

Primo tempo vivace tra Fiorentina e Monza, con i brianzoli che passano al primo affondo grazie a un colpo di testa di Djuric e poi sembrano controllare senza troppi affanni la reazione della Fiorentina.

I viola però crescono, trovando prima il pareggio con un altro colpo di testa, stavolta di Nico Gonzalez, e poi sfiorando il sorpasso proprio in chiusura con Martinez Quarta, anche in questo caso di testa.

La ripresa è tutta di marca viola, con il Monza costretto sempre sulla difensiva fino al guizzo di Arthur che decide la partita. Con questi tre punti la Fiorentina è ora ottava, in zona Conference League nonostante una partita in meno.

Monza a centro gruppo, con pochi obiettivi da perseguire in questo finale di stagione.

Intervistato da Sky Sport, il tecnico del Monza Raffaele Palladino ha analizzato così la sconfitta della sua squadra contro la Fiorentina (2-1) nel posticipo della 36^ giornata di Serie A. Queste le sue parole: “Abbiamo fatto un buon primo tempo contro una grande squadra sul loro campo. I primi 20 minuti molto bene, poi dopo il gol loro ci siamo abbassati e abbiamo fatto tanti errori tecnici. Nella ripresa abbiamo cambiato qualcosa e ci siamo abbassati troppo. Loro sono passati meritatamente in vantaggio. Non posso rimproverare niente ai ragazzi perché la Fiorentina è una squadra forte con molti cambi di qualità e che tiene il possesso. La Fiorentina è brava a recuperare palla alta. Noi cercavamo la superiorità per fargli male negli spazi che si creavano. Peccato perché la partita era stata preparata bene, però accettiamo il verdetto perché dobbiamo dare meriti alla Fiorentina”.

Questa serenità per la salvezza raggiunta può essere un boomerang per il finale?
“Io analizzo sempre le prestazioni. I risultati dicono che ci mancano dei punti, ma nelle ultime sei abbiamo fatto ottime prestazioni e abbiamo paradossalmente conquistato pochi punti. Le prestazioni ci sono state. La squadra non manca a livello mentale. Abbiamo fatto meno bene nel secondo tempo ma per meriti della Fiorentina”.

Dove può crescere e arrivare questo gruppo?
“Il Monza ha fatto tanti investimenti anche prima del mio arrivo. Poi sono stati presi giocatori esperti e giovani di qualità. Questa squadra può crescere ancora perché con giocatori di livello si alza l’asticella. Poi sta alla società decidere se farlo e come farlo. Però le basi ci sono e sono buone”.