Dopo 3 vittorie consecutive, la prima addirittura contro la Juventus, arriva la prima sconfitta per il Monza con Palladino in panchina. Una bella partita tra Empoli e Monza apre la decima giornata di Serie A. Vanno alla squadra toscana i tre punti grazie alla rete di Haas dopo undici minuti.
Tantissime occasioni nel corso del match, le più nitide per l’Empoli ma anche una clamorosa per il Monza all’89’, con grande parata di Vicario su D’Alessandro.
Nel finale rosso per Rovella. Primo ko della gestione Palladino che si ferma dopo tre vittorie di fila. Zanetti lo sorpassa di un punto e sale a quota 11 in classifica.
All’8′ la prima occasione a favore dell’Empoli con Satriano che scatta sul filo del fuorigioco su lancio in profondità di Luperto: il talento scuola Inter si presenta solo davanti a Di Gregorio che lo ipnotizza deviando in angolo. Sull’azione successiva, però, gli uomo di Zanetti passano in vantaggio con il primo gol in Serie A di Nicolas Haas. Il numero 32 batte Di Gregorio dopo che il portiere dei brianzoli si produce in due interventi miracolosi su Satriano, prima, e sulla ribattuta di un compagno di squadra. La risposta del Monza arriva al 15′ con Gytkjaer che tenta l’intervento volante su cross dalla destra di Rovella. Ottima copertura difensiva di De Winter.
Al 25′ arriva anche il palo per l’Empoli: calcio d’angolo dalla destra per gli azzurri, palla spiazzata in area dai difensori e Destro colpisce il legno. Al 35′ chance per il Monza con Gytkjaer: il danese dai 20 metri spara un missile su calcio di punizione che manca non di molto la porta difesa da Vicario. Ancora brianzoli pericolosi al 39′ con Carlos Augusto che approfitta di una disattenzione difensiva dell’Empoli per entrare in area e calciare di prima intenzione di sinistro. Conclusione sul fondo sull’altro lato della porta.
La ripresa inizia con il Monza che cambia assetto in difesa inserendo Donati al posto di uno spento Marlon. Al 48′ arriva subito la prima conclusione degli uomini di Palladino con Caprari che calcia dalla distanza, ma senza particolare angolatura, trovando Vicario in una parata agevole. Al 53′ ancora Monza e sempre dalla distanza: Carlos Augusto di sinistro sfiora il palo alla destra di Vicario. Al 56′ Empoli vicino al raddoppio con Baldanzi dopo un’ottima azione personale: decisiva la respinta di Donati sulla linea di porta. Per il difensore anche un problema fisico dopo che Di Gregorio gli frana sulle gambe. A cavallo del 60′ poi un botta e risposta con le occasioni di Colpani e il subentrato Bajrami tengono alta la tensione. Lo stesso 10 dell’Empoli sfiora il raddoppio al 66′ con una conclusione velenosa.
Al 67′ grande giocata di Destro sul limite estremo del campo, dribbling nello stretto al marcatore e conclusione in porta. Bravo ancora Di Gregorio. Ribaltamento di fronte e Monza che trova in Vicario un muro invalicabile con una deviazione decisiva sui piedi di Gytkjaer. Al 73′ azione molto bella del Monza sviluppata sulla sinistra, palla al centro per il taglio di Birindelli che però calcia malissimo sciupando un’ottima occasione. Al 77′ ancora Colpani, di nuovo con una conclusione dal limite. Ancora fuori di poco. All’89’ parata mostruosa di Vicario su una girata improvvisa di D’Alessandro dal cuore dell’area. Prima del triplice fischio finale arriva il rosso a Rovella che manda i titoli di coda sul match.
Raffaele Palladino, tecnico del Monza: “Questa partita la reputo un’ottima gara, siamo stati bravi e coraggiosi. Purtroppo dovevamo essere precisi, abbiamo perso mezzo duello e ci hanno puniti. Ma il nostro comportamento mi è piaciuto, siamo arrivati molto vicini. Questa è la classica partita in cui puoi stare anche un giorno e non fai gol. Ci è mancata un pizzico di scintilla, ma i ragazzi hanno dato tutto. Ci credevo nel pareggiarla e sono soddisfatto della gara”.
“La densità in area non è stata fatta bene, dovevamo occupare di più l’area. Ci portiamo questo problema, dobbiamo risolverlo. Sono occasioni che potevamo chiudere meglio e se non occupi l’area la palla non va in porta da sola. Sui cambi ho preferito per andare su corsie esterne, ho preferito mettere nuovi laterali per fare gli uno contro uno. Mota era una possibilità ma ho preferito D’Alessandro che ha comunque fatto molto bene”
“Petagna è tornato solo questa settimana con noi, era a disposizione, poteva essere una soluzione in corsa. Dobbiamo recuperarlo perché è importante per noi, ma gli manca il ritmo”
“Non ho parlato con Rovella ma ho visto l’episodio. Mi è dispiaciuto perdere i giocatori così. Lui è caduto in una provocazione, adesso lo perdiamo. Servirà a lui per non ricaderci ancora”