E’ morto Ilario Castagner, allenatore storico del Perugia e di diverse altre squadre italiane.
Lo ha annunciato il figlio Federico su Facebook e la notizia è stata confermata all’ANSA dal sindaco di Perugia, Andrea Romizi, che ha espresso cordoglio per la scomparsa dell’ex tecnico, che aveva 82 anni. (ANSA).
Castagner ha allenato entrambe le squadre milanesi, fu il tecnico che riportò in A i rossoneri nella stagione 1982-83 rimanendo poi anche nella successiva, poi, con il Milan che richiamò il Barone Nils Liedholm, fu subito ingaggiato dall’Inter che passava dalla gestione Fraizzoli a quella Pellegrini, con gli acquisti di Rummenigge, Brady, Tardelli e Causio, concludendo terzo in campionato ed arrivando anche a giocarsi la semifinale di Coppa Uefa con il Real Madrid, che però prevalse vincendo 3-0 al Bernabeu ribaltando il 3-1 del Meazza, partita però macchiata dalla biglia di metallo lanciata dagli spalti che colpì Beppe Bergomi. La stagione successiva Castagner fu però esonerato dopo 10 partite in favore di Mariolino Corso.
“Castagner ha scritto una pagina storica del calcio italiano con il suo Perugia, un record di imbattibilità scolpito tra le imprese della Serie A – ricorda Lorenzo Casini, Presidente della Lega Serie A – Esprimo il cordoglio di tutta la Lega Serie A per la scomparsa di un personaggio simbolo del nostro sport, un uomo mai sopra le righe, esempio e maestro per molti calciatori e allenatori”. (ANSA).