Una notte magica, da raccontare ai nipotini. Dopo l’impresa in Ucraina con il 3-0 allo Shakhtar e la storica qualificazione agli ottavi di Champions League, la festa dell’Atalanta si è spostata all’aeroporto di Orio al Serio dove circa 2mila tifosi hanno accolto la squadra nonostante il freddo e un po’ di nevischio: cori, bandiere sventolate, fumogeni, striscioni per un vero e proprio tripudio nerazzurro.
Immancabile anche il giro dei giocatori sul pullman tra i tifosi, nel parcheggio dell’aeroporto e non – come inizialmente programmato – nel centro di Bergamo: Gomez, il capitano, e Muriel hanno sfilato sul tetto, Freuler ha arringato i tifosi dalla prima fila, a fianco dell’autista. Gasperini il più applaudito.
La squadra poi si è trasferita direttamente al centro sportivo di Zingonia per un brindisi e il meritato riposo: in un clima euforico resta infatti da preparare la trasferta di domenica contro il Bologna prima di scoprire quale avversaria l’Atalanta dovrà affrontare negli ottavi di Champions. (ANSA)