Deve vincerla due volte l’Olimpia, a Brescia, perché i 18 punti di margine conquistati nel primo tempo non sono stati sufficienti a chiuderla prima. Brescia ha rimontato e ha anche superato per qualche secondo del terzo quarto, poi Milano ha ripreso ritmo e ha riaperto venti punti di vantaggio in una gara dall’andamento anomale. Alla fine, ha vinto 99-92 contro una squadra che ha lottato fino al termine, provandole tutte. Sergio Rodriguez ha chiuso con 29 punti in 20 minuti esatti sul parquet, record carriera nel campionato italiano, ma in generale la squadra ha tirato con percentuali altissimo, con 13 triple su 26 e il 64% da due. L’altro protagonista in una gara da 14 punti, otto rimbalzi e tre stoppate è stato Jeff Brooks. L’Olimpia ha chiuso con cinque uomini in doppia cifra.
IL PRIMO QUARTO – L’Olimpia, con Moraschini da playmaker e Shields da guardia, parte 7-0. Brescia, approfittando di un 7/7 di squadra dalla lunetta, ritorna a contatto. Milano (9/12 da due nel quarto inaugurale, senza tirare mai dalla lunetta) prova ad allungare con l’ingresso di Paul Biligha che segna tre volte di fila, anche con un jumper dalla media. Sergio Rodriguez, con cinque punti consecutivi, apre 11 punti di vantaggio alla fine del primo periodo, 24-13.
IL SECONDO QUARTO – Il margine sale tre volte a 14 punti nel momento in cui le percentuali salgono. Brescia segna due volte dallo stesso angolo, con Sacchetti e Kalinoski, ma l’Olimpia trova le risposte giuste, soprattutto con due missili di Jeff Brooks. Una palla rubata da Shields con contropiede solitario obbliga Coach Buscaglia al time-out. Il distacco raggiunge i 18 punti, poi Brescia trova ritmo in attacco, sette punti consecutivi di Willis, altri cinque di Crawford, il percorso netto dalla lunetta (11/11) la riporta a meno quattro con un parziale complessivo di 16-2. L’ultima zampata però è di Sergio Rodriguez che dall’arco mette la tripla del 47-40 all’intervallo.
IL TERZO QUARTO – L’Olimpia prova a scattare subito con quattro punti consecutivi di LeDay, poi anche un un jumper di Punter. Ma Brescia risponde, usando il gioco interno dii Burns. Su una tripla di Chery rientra a meno tre dopo tre minuti. Dopo il time-out di Coach Messina, Brescia impatta con una tripla di Kalinoski, poi mette anche la testa avanti su un missile di David Moss. La risposta di Milano arriva con due triple consecutive di Rodriguez e un paio di buone difese che ripristinano cinque punti di vantaggio. L’Olimpia insiste, Rodriguez completa anche un gioco da quattro punti e scava 12 punti di margine. Alla fine del periodo è 75-65.
IL QUARTO QUARTO – Sacchetti mette subito la tripla che ricuce a meno sette, poi l’Olimpia esplode ancora, con due penetrazioni di Rodriguez, il gioco ravvicinato di LeDay, e l’aggressività della difesa che ruba due palloni e apre 14 punti di distacco costringendo Buscaglia al time-out. Al rientro arrivano due triple consecutive, di Brooks e LeDay, così si apre una voragine tra le due squadre, 90-70 a metà periodo. Dal secondo time-out, Brescia esce più aggressiva, allunga la difesa, confeziona un parziale di 7-0 e rientra a meno 13. L’ultimo assalto lo firma David Moss ricucendo ancora a dieci punti, ma l’Olimpia resta in controllo. Un jumper lo segna Shields, due liberi li mette Hines e il risultato è al sicuro, 99-92, anche se Brescia lotta fino alla fine.
Così Coach Ettore Messina ha commentato la vittoria dell’Olimpia a Brescia, che trasforma il bilancio della squadra in Serie A in 17-3, 9-1 in campo esterno: “Abbiamo vinto una partita difficile contro una squadra che ha dimostrato di essere molto viva e anche molto fisica. Per lunghi tratti abbiamo giocato bene, pur ruotando tantissimi giocatori, poi ci siamo un po’ complicati la vita da soli nel quarto quarto sul più venti, quando ci siamo un po’ rilassati e abbiamo anche pagato un po’la stanchezza del post-Mosca”