Ondata di positivi, la Lega di A non arretra ed affila le armi: nessun rinvio, protocollo su base UEFA e ricorsi al Tar sui provvedimenti delle Asl.

L'ad della Lega, Luigi De Siervo, durante la conferenza stampa di spiegazione dell'audio pubblicato da Repubblica in cui dice di aver chiesto di silenziare i microfoni delle Curve, Milano, 03 dicembre 2019. ANSA/FOTOGRAMMA/CARLO COZZOLI

Per far fronte all’ondata di positivi al covid nelle squadre di serie A con già 4 partite della 20a giornata in programma oggi destinate a non disputarsi (al momento Atalanta-Torino, Bologna-Inter, Fiorentina-Udinese e Salerninata-Venezia) c’è stata ieri sera una riunione straordinaria del Consiglio di Lega Serie A.

Il Consiglio di Lega straordinario che si è riunito in questi minuti – riporta Sky Sport – non ha rinviato nessuna partita della giornata di Serie A. Per le gare che non si giocheranno a causa delle quarantene imposte dalle ASL, le squadre non fermate dunque si presenteranno regolarmente in campo e dopo 45′ minuti verrà assegnata la vittoria 3-0 al tavolino. In attesa, poi, della consueta trafila con i ricorsi.

Ecco quanto è emerso:

  1. Consiglio unito e compatto nel difendere il campionato e quindi proseguire le gare.
  2. Nelle prossime ore verrà stilato un Protocollo che stabilirà l’obbligo di giocare con 13 giocatori disponibili (di cui 1 portiere), anche pescando dalla formazione Primavera.
  3. Si ricorrerà al Tar contro i provvedimenti delle Asl che non tengono conto delle disposizioni sulle quarantene dello scorso 30 dicembre.