L’Inter ha surclassato l’Atalanta con un netto 4-0 nella partita valida per la terza giornata del campionato di Serie A 2024-2025.
Questo successo permette alla squadra milanese di salire in testa alla classifica con 7 punti, posizione condivisa con il Torino, che ha trionfato per 1-0 in trasferta contro il Venezia nell’altra anticipo del 30 agosto. Nella sfida tra le due formazioni nerazzurre, la compagine campione d’Italia guidata da Simone Inzaghi ha dimostrato una netta superiorità.
La partita è stata caratterizzata da un autogol di Djimsiti, una realizzazione di Barella e una doppietta del bomber Thuram. Dall’altra parte, l’Atalanta incappa nella seconda sconfitta consecutiva, restando a quota 3 punti in classifica. Dopo il fischio d’inizio, l’Inter ha subito imposto il proprio ritmo. Al terzo minuto, Thuram ha cercato un traversone basso che Djimsiti, nel tentativo di respingere, ha deviato sfortunatamente nella propria porta, portando i padroni di casa in vantaggio per 1-0.
L’Inter non si è accontentata e ha continuato a premere sull’acceleratore. Al decimo minuto, Nicolò Barella ha realizzato un gol spettacolare con un tiro al volo dal limite dell’area, raddoppiando il vantaggio e mettendo l’Atalanta in difficoltà. I bergamaschi hanno cercato di reagire e si sono resi pericolosi al quindicesimo minuto con una doppia occasione. David Zappacosta ha visto il suo tiro respinto dall’estremo difensore dell’Inter, Yann Sommer, e successivamente Retegui non è riuscito a trovare lo specchio della porta. L’Inter, tuttavia, ha continuato a gestire la partita con saggezza, sfruttando le opportunità che si sono presentate. Al ventisettesimo minuto, Thuram ha sfiorato il gol con un tiro deviato da Djimsiti che ha colpito il palo.
All’inizio del secondo tempo, Thuram ha trovato finalmente il gol. Al quarantasettesimo minuto, un fallo laterale lungo battuto da Alessandro Bastoni ha generato confusione nella difesa dell’Atalanta, permettendo a Thuram di approfittare della situazione e segnare la rete del 3-0. Con questo gol, la partita era virtualmente chiusa. Al cinquantaseiesimo minuto, l’Inter ha completato il suo capolavoro grazie a una sponda di Henrikh Mkhitaryan che ha permesso a Thuram di siglare la sua doppietta personale, portando il punteggio sul 4-0. Il dominio dell’Inter non si è fermato qui.
La squadra milanese ha continuato a cercare il gol con insistenza e ha sfiorato la quinta rete. Un fuorigioco di Federico Dimarco ha annullato un possibile quinto gol, e successivamente Arnautovic, entrato in campo nel secondo tempo, ha avuto una ghiotta occasione davanti a Carnesecchi, ma non è riuscito a concretizzarla. Con una prestazione così dominante, l’Inter ha mandato un forte segnale al resto del campionato, dimostrando di essere una delle favorite per il titolo.
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della gara vinta per 4-0 contro l’Atalanta: “I ragazzi sono stati molto bravi, abbiamo cominciato con grandissima determinazione e giocato bene tecnicamente facendo una ottima mezz’ora. Poi col caldo che c’era era normale abbassare un po’ il ritmo ma sono molto soddisfatto, vincere così con l’Atalanta ti dà una grande soddisfazione”.
C’è qualcosa da migliorare?
“Non ho nulla da dire ai ragazzi, non dimentichiamo che avevamo di fronte un’ottima squadra. Tante volte avevamo difensori che non erano nella loro posizione abituale. L’Atalanta ti porta a questo, ma i ragazzi sono stati molto concentrati concedendo poco a una squadra forte”.
Dove può arrivare Thuram?
“Continua a lavorare, chiaro che comincia ad avere più di 50 partite con noi. L’anno scorso ha fatto molto bene, parte tutto dalla sua testa, è rientrato in anticipo perché sapevamo che avevamo bisogno. Sono molto contento dei miei attaccante, dobbiamo sempre tenere una soglia alta. Dobbiamo tenere sempre il livello altissimo, sarà difficilissimo ripetere quello che abbiamo fatto lo scorso anno. Le nostre rivali si sono rinforzate moltissimo con grandi investimenti, ma dobbiamo restare lì. Sarà un campionato avvincente, ci sono tante squadre”.
Qual è la rivale più temibile?
“Non mi piace fare griglie o previsioni, non mi va di indicare quella che sarà sempre nelle posizioni di testa ma ci sono squadre con grandi ambizioni come noi”.
Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, analizza così ai microfoni di DAZN la gara persa per 4-0 contro l’Inter: “Devo dire che i primi 10 minuti hanno determinato anche l’umore e il morale di questa squadra, che dopo la sosta potrà contare su tutti gli effettivi. Oggi eravamo in difficoltà soprattutto in difesa. Il nostro campionato inizierà dopo la sosta, però pur nel risultato fortemente negativo ho visto ragazzi che hanno cercato di tenere bene il campo, devo attaccarmi alle cose migliori che hanno fatto e ripartire con un organico più completo”.
Come ha vissuto questa estate con tanti cambiamenti?
“Purtroppo ci sono state delle difficoltà da subito. Era partita bene con ottime operazioni soprattutto in uscita, sono usciti giocatori che hanno creato ottime plusvalenze sommate alle entrate della Champions. C’era possibilità di investire, in questo momento la squadra è tutta da costruire”.
La nuova Atalanta è migliore rispetto all’ultima?
“Non lo so, la società ha investito molto e incassato molto. Abbiamo perso giocatori importanti, come Scamacca, Scalvini, Lookman e Koop che forse di milioni ne valgono di più. Ripartiremo dopo la sosta con 10/11 giocatori nuovi, cercando di studiarli per metterli nelle condizioni migliori per farli giocare. Dobbiamo sperimentare in campionato quello che non abbiamo potuto fare in questi giorni perché i giocatori sono arrivati solo all’ultimo”.