Nimir Abdel Aziz, l’olandese volante di Milano. È il capitano della sua nazionale e, con il rinnovo biennale firmato insieme al presidente Lucio Fusaro, sarà una delle colonne portanti della Powervolley Milano. Si racconta Nimir e lo fa direttamente in Olanda, vestito con la maglia del suo paese e con quella sicurezza che lo contraddistingue in campo, quando è chiamato a buttare giù i palloni pesanti.
«Sono molto contento di come la squadra abbia affrontato questo campionato – afferma con tono deciso Nimir –; ora siamo quinti in classifica ed è per noi una posizione ottimale. Dobbiamo ricordarci che all’inizio della stagione le prime quattro squadre del campionato hanno acquistato quasi tutti i top player del panorama pallavolistico internazionale e tutti gli addetti ai lavori erano convinti che le prime quattro posizioni del campionato fossero da giocarsi tra Perugia, Trento, Civitanova e Modena». Pur vero che allo stato attuale la classifica rispecchia la sequenza indicata da Nimir, ma ad oggi la Revivre Axopower Milano è a sole due lunghezze da quel quarto che, per due settimane, ha occupato ex aequo con gli emiliani. «Siamo molto vicini e abbiamo ancora delle possibilità. In questa stagione abbiamo battuto due big ed è stato importante per il nostro morale, soprattutto perché il nostro obiettivo, ad inizio campionato, era il voler migliorare il sesto posto dello scorso anno. Siamo sulla strada giusta, ma non dobbiamo mollare». Un percorso in cui è stato fondamentale ritrovare il miglior Nimir che ricorda il suo inizio di stagione difficile: «Ho avuto qualche problema all’inizio: dopo il mondiale sono rimasto direttamente qui a Milano, mi sentivo però stanco dopo un’estate dura ed impegnativa. Ho avuto dei problemi fisici che mi hanno bloccato, non facendomi giocare le prime sei gare e, quando sono tornato, ho avuto bisogno di un po’ di tempo per tornare in forma».
Una forma che ora il capitano dell’Olanda e bomber di Milano ha ritrovato e che lo lancia a tutta velocità verso i playoff: «Vediamo come si chiude la stagione, abbiamo ancora delle gare impegnative da giocare e dobbiamo rimanere concretati fino alla fine. I playoff sono un campionato a sé, cambiano i valori e saranno sfide molto difficili. Sembrerebbe che il nostro avversario possa essere Modena, una squadra forte contro cui però sappiamo giocare bene. Sicuramente vogliamo essere, se ci riusciamo, la sorpresa di questi playoff».