Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla nomina di Valentina Vezzali nuovo sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo Sport.
Già deputata con Scelta Civica, Vezzali è stata una delle più grandi schermitrici della storia con sei ori olimpici, 16 mondiali, 13 europei.
È stata anche la portabandiera dell’Italia ai Giochi olimpici di Londra 2012.
Poco dopo la Vezzali ha diffuso la sua reazione: “Sono profondamente onorata per l’incarico ricevuto dal Presidente del Consiglio. Essere chiamata ad occuparmi di sport, cioè di quello che è il mio mondo e la famiglia dalla quale provengo, è per me una sfida importante che affronterò con tanta umiltà e forte determinazione. Mi metterò da subito al servizio della comunità sportiva del nostro Paese, ben consapevole che il momento che stiamo vivendo è, anche per il nostro mondo, particolarmente difficile e delicato. Mi riferisco soprattutto allo sport di base: un universo di società, lavoratori sportivi, ma anche volontari ed appassionati e, soprattutto, tanti ragazzi, che stanno soffrendo più di altri per le costrizioni conseguenti alla pandemia, ed ai quali è stata tolta la bellezza della pratica sportiva e soprattutto i benefici, anche in termini di benessere e salute. L’impegno, così come in pedana, sarà volto ad onorare l’Italia. Per questo sarà anche necessario supportare quanti si preparano ad affrontare, sotto le insegne tricolore, i Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo e le diverse competizioni internazionali, durante le quali ci sentiamo orgogliosi di essere italiani. E’ necessario rilanciare lo Sport a 360 gradi e delineare, con scelte importanti, il suo futuro. Farò tesoro dell’esperienza maturata in questi anni e ringrazio quanti, ad iniziare dai miei maestri, il Gruppo Sportivo Fiamme Oro, la FederScherma che ho sentito vicina in queste ore, ed il suo Presidente onorario Giorgio Scarso, per aver sempre creduto in me non solo come atleta. Assicuro spirito di servizio, impegno, entusiasmo e dedizione. Sono e resterò una sportiva e spero di poter ricambiare allo sport quanto, in tanti anni, mi ha dato”.