Domenica 24 marzo torna per le strade di Milano l’appuntamento sportivo più atteso dagli appassionati di corsa.
Martedì mattina in Sala Alessi è stata presentata la 51esima edizione della Stramilano. Presenti l’assessora allo sport Martina Riva, la sottosegretaria in Regione con delega sport e giovani ed ex atleta di sci Lara Magoni, il presidente regionale del Coni Marco Riva, oltre agli organizzatori storici della manifestazione Michele Mesto e Andrea Alzati. Anche per questa edizione sono previsti tre percorsi, 5, 10 e 21 km e la partenza è da piazza Duomo e piazza Castello.
La manifestazione coinvolgerà oltre 1.200 volontari. In attesa dell’evento verrà allestito un ‘villaggio dello sport’ proprio in piazza Duomo dove ci sarà anche uno scanner per misurare l’energia corporea prodotta da ognuno.
Al fianco della Stramilano c’è anche il Policlinico per fare una campagna di sensibilizzazione sulle donazioni di sangue con il dottor Paolo Giacomelli. Presente anche il terzo settore con una serie di associazioni, da Abio e Dutur Claun, che si dedicano ai bambini in ospedale, Cooperativa Sociale Fabula per l’educazione di persone con disabilità; Africa&Sport, Le Gocce, associazione che si occupa di aiutare bambini diversamente abili, City Angels, gli angeli della strada che aiutano senzatetto e cittadini bisognosi e Bistari Bistari Kalika che opera in Nepal.
Quest’anno per la prima volta ci sarà una copertura social con il coinvolgimento di ‘Milanodascrocco’, pagina che segnala tutti gli eventi in città e che è seguita da quasi 350mila follower. L’attenzione al mondo dei social emerge anche dalla scelta della madrina, la content creator e speaker di Rtl Jessica Brugali. Altra novità: la Stramilano sarà pet friendly e sul percorso ci saranno ristori per gli animali e al traguardo un punto in cui confrontarsi con i veterinari.
Non solo sport: durante il percorso sarà possibile incontrare i musicisti del Conservatorio di Milano, che suoneranno in 5 postazioni. Presenti anche gli acrobati di ‘Liberi di’, che si esibiranno. La Stramilano continua ad essere un punto di riferimento per appassionati e sportivi. Quest’anno il percorso sarà più veloce e rettilineo e sono state abolite il più possibile le curve. La manifestazione dal 1972 coinvolge migliaia di persone e atleti – l’anno scorso in occasione della cinquantesima edizione i partecipanti sono stati 60mila – ed è stata la gara dei record.
“La Stramilano è una corsa che non teme il passare del tempo e che, ogni anno, trova nuove energie e stimoli per migliorarsi e coinvolgere sempre più persone. – ha dichiara Martina Riva, assessora allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili – Una manifestazione alla portata di tutti e tutte, senza limiti di età, in cui l’importante non è la classifica ma esserci, e trascorrere del tempo all’aria aperta facendo attività sportiva, ognuno con il suo passo, da soli o in compagnia. La Stramilano è un ospite d’onore nel calendario degli eventi sportivi in città: nel 2023 l’appuntamento è raddoppiato, grazie all’inedita Stramilano Sottozero, a testimoniare la grande originalità degli organizzatori. Ora, però, ad attenderci il 24 marzo sono i tradizionali tre tracciati, e l’imperdibile occasione di apprezzare la bellezza di Milano, una domenica mattina di primavera, tra i luoghi simbolo di ieri e di oggi che la raccontano.”
Durante il suo intervento dal palco l’assessora ha ricordato l’importanza di questo evento, soprattutto se rapportato ai dati sulla sedentarietà in Italia: “Il valore di Stramilano va molto oltre l’evento sportivo in sé. In Italia siamo il quarto paese Ocse per sedentarietà, sono dati molto preoccupanti. La città viene invasa da persone che hanno in testa il significato di vivere bene. Importante tenere insieme lo sport di base con quello di vertice. Un ringraziamento anche alle forze dell’ordine che saranno con noi nonostante il periodo complicato”.
La sottosegretaria regionale Lara Magoni ha ricordato alcuni dati sugli sportivi in Lombardia : “Da ex atleta di sci, fino a 24 anni fa tantissime volte durante l’anno mettevo un pettorale e gareggiavo per rappresentare le fiamme oro. Per regione Lombardia rappresenta uno degli eventi più importanti. Milano diventa una corsa in un museo a cielo aperto. Abbiamo 25mila società sportive legate al Coni, quasi un 30 percento di lombardi è tesserato a società sportive. Ha la voglia e volontà di appartenere a una squadra. Da sportiva ricordo inoltre che l’atletica è la disciplina regina: qualsiasi atleta parte da una corsa. Regione quest’anno è al fianco di questa iniziativa anche con un piccolo contributo. Infine, possiamo essere felici che lo sport è stato riconosciuto nell’articolo 32 della Costituzione, come valore”. La Stramilano inoltre, secondo Marco Riva, presidente del Coni, prepara ai valori delle Olimpiadi 2026 “Al di là della parte agonistica c’è un ruolo di integrazione. La città vive, scopre le persone grazie a questi eventi. Milano va verso i giochi olimpici e la trasmissione di questi valori passa da eventi di questo tipo. Il movimento olimpico ringrazia la città di Milano, Regione e Stramilano”, ha detto.
Anche il sindaco Giuseppe Sala ha voluto mandare un messaggio in vista della manifestazione: “Da oltre 50 anni la Stramilano, ad ogni edizione, ci ricorda che lo sport avvicina le persone e che correre all’aria aperta insieme a familiari, amici, colleghi o in compagnia di altri appassionati fa bene al corpo e alla mente – ha detto – La bellezza e la gioia dello stare insieme sono alla base del successo della Stramilano una corsa per tutte le età, che sa entusiasmare e coinvolgere tanti milanesi e runner professionisti e amatoriali, anche provenienti da fuori città. Il prossimo 24 marzo si rinnova l’appuntamento con la stessa energia e passione: non resta che partecipare e vivere a pieno queste belle emozioni”. La corsa, come da tradizione, si svilupperà in tre grandi eventi: Stramilano 10 Km, Stramilanina 5 Km e Stramilano Half Marathon. A inaugurare la Stramilano 2024 sarà l’Half Marathon che partirà da Piazza Castello alle 8.30 e, dopo un percorso di 21,097 km, si concluderà sempre ai piedi della dimora degli Sforza. L’evento è dedicato agli atleti professionisti e appassionati maratoneti che hanno dimostrato un enorme interesse per la mezza maratona milanese. L’anno scorso, infatti, hanno partecipato il numero record di ben 5.500 corridori, dimostrazione che la Half Marathon di Stramilano è tra le corse cittadine più amate. Alle 9.30 partiranno da Piazza Duomo i partecipanti alla Stramilano 10 Km, la corsa non competitiva che vede corridori di ogni età e livello percorrere le vie più caratteristiche della città come Corso Venezia, Piazza V Giornate, Piazza XXIV Maggio e molte altre. Alle 10.00, sempre da Piazza Duomo, partirà invece la Stramilanina, dove i protagonisti saranno i piccoli corridori che insieme ai loro accompagnatori attraverseranno il centro storico di Milano per 5 Km. Per entrambe le corse non competitive l’arrivo sarà all’Arco della Pace dove i partecipanti potranno ricevere la loro medaglia e ci sarà anche l’area ristoro in cui godersi un meritato riposo e divertimento.
“Da oltre cinquant’anni Stramilano è sinonimo di festa e condivisione – commentano Andrea Alzati e Michele Mesto, Organizzatori di Stramilano – Una giornata in cui gli atleti professionisti possono mettersi alla prova e, al tempo stesso, corridori amatoriali e famiglie hanno l’occasione di stare insieme e divertirsi tra le strade del centro di Milano. Siamo orgogliosi di aver creato un evento inclusivo e positivo che ogni anno raccoglie decine di migliaia di persone che si fanno promotori di uno stile di vita sano e attivo, nonché dell’importanza di godersi la vita insieme alle persone che si amano, all’aria aperta.” All’evento prenderanno parte anche l’Esercito Italiano con un migliaio di atleti militari provenienti non solo dalla Lombardia, ma da tutta Italia, e il Centro Sportivo Carabinieri con un nutrito gruppo. Ad assicurare il successo della manifestazione sarà, come sempre, il Comitato Organizzatore che opera con il Patronato di Regione Lombardia, il Patrocinio del Comune di Milano, con Iaaf, Fidal e Coni.(MiaNews)