È infine arrivata la decisione della Lega Serie A dopo le pressioni del sindaco Matteo Lepore e del Bologna FC.
Il CdA d’emergenza convocato negli scorsi minuti ha deciso che la gara Bologna-Milan prevista per domani sera alle ore 18:00 allo stadio Dall’Ara è rinviata a data da destinarsi.
Dopo un vertice del CdA della Lega che si è protratto per tutta la mattinata, si è deciso di assecondare l’ordinanza del sindaco Lepore che aveva disposto la chiusura dello Stadio Dall’Ara in seguito all’alluvione che ha colpito la città bolognese negli ultimi giorni. Queste le parole dell’AD rossoblù Claudio Fenucci, all’uscita dalla Lega: “C’è una situazione oggettiva di difficoltà della zona dello stadio, ci sono stati anche dei crolli: al di là della solidarietà che sempre esprimiamo a favore delle famiglie, c’erano anche delle situazioni oggettive che rendevano difficile la disputa della partita a Bologna. Mi sembra che il rinvio sia la scelta più saggia anche perché consente di salvaguardare l’incasso della partita, di cui parte verrà devoluto alle persone colpite“.
Sulle lungaggini della decisione dopo l’ordinanza: “Sono processi normali. La decisione è di ieri e quella della Lega è di oggi: credo che siano i tempi corretti”.
Paolo Scaroni, presidente del Milan, all’uscita dagli uffici della Lega Serie A, ha commentato così la decisione di rinviare a data da destinarsi la sfida di domani in casa del Bologna: “La partita è rinviata perchè con una decisione a mio avviso incomprensibile il sindaco ha vietato che la gara si giocasse anche a porte chiuse. Non ho capito perchè. Di fronte all’ordinanza del sindaco abbassiamo la testa”.
Ora sorgeranno inevitabili problemi per la data del recupero, visti i calendari fitti che impegnano entrambi i club. Si parla addirittura di aprile 2025.