“La polizia locale deve fare vigilanza, deve lavorare subito sul traffico, però come vedete a volte è coinvolta in situazione da forza pubblica. Per cui è chiaro che quello che chiediamo alla polizia locale è di ampliare il proprio ruolo”.
Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala a margine delle celebrazioni del 161esimo anniversario della fondazione del Corpo della Polizia locale di Milano, presso l’Arena Civica Gianni Brera.
“Sto cercando di fare di più, questo è evidente e anche l’assunzione (di nuovi 500 vigili promessa in campagna elettorale, ndr), da questo punto di vista, può aiutare. Credo che bisogna porre molta attenzione alla sera e alle ore notturne. La maggior parte dei fatti che turbano la quiete pubblica e portano a momenti di violenza avviene di sera o di notte. Quindi da questo punto di vista vorremmo rafforzare anche il ruolo della polizia locale anche nelle ore notturne”, ha precisato il sindaco. Per quanto riguarda l’assunzione dei nuovi vigili, Sala ha aggiunto: “Stiamo accelerando il più possibile. Diciamo che non è la cosa più semplice del mondo, però l’assessore Granelli il primo obiettivo che ha ovviamente è quello di prendere il controllo della struttura e di avviare questo processo. Ne ho parlato con l’assessore Granelli e con l’assessore che ha la delega risorse umane, è coinvolto il direttore generale, quindi confermo che questo è un obiettivo per il quale cercheremo di essere più rapidi possibili”, ha concluso.
Augurando gloria al meraviglioso Corpo della Polizia Locale di Milano per il suo 161esimo anniversario, non posso che prendere atto delle parole di Sala che certifica il suo fallimento e quello dell’intero centrosinistra nella gestione degli agenti durante gli ultimi mandati amministrativi”. Lo afferma Samuele Piscina, consigliere comunale della Lega, in merito all’intervento del sindaco Sala all’anniversario della fondazione della Polizia Locale di Milano.
“Sono più di 5 anni che Sala promette l’assunzione di nuovi Ghisa. Parole buttate al vento, promesse non mantenute nell’ultimo mandato che il Sindaco tenta di riproporre con un certo imbarazzo, nonostante abbia già dimostrato di non essere in grado di darne seguito. L’incapacità del Sindaco e della sua squadra, cozza con la buona volontà degli agenti, spesso relegati a ruoli marginali quali compilare le multe”.
“Intanto a Milano, una metropoli di 1,3 milioni di abitanti, sotto la guida della sinistra, sono meno di 9 le pattuglie a disposizione durante le ore notturne. Una gestione imbarazzante che farebbe rabbrividire qualsiasi sindaco delle grandi città europee. Più volte la Lega ha incalzato il Sindaco sulla necessità di maggiori controlli, di un ampliamento del servizio notturno, di non relegare i vigili al solo compito di fare cassa e di aderire alla sperimentazione del taser, ma a ciò non sono mai seguiti provvedimenti concreti, lasciando la città sprofondare nell’insicurezza”.
“Non è un segreto che negli ultimi 10 anni Milano sia crollata all’ultimo posto della classifica annuale sulla sicurezza nelle città italiane”, conclude Piscina. “Dopo il fallimento del suo ultimo mandato, certificato dai dati, Sala cos’ha fatto? Ha indicato per le deleghe alla sicurezza proprio l’assessore che ha dato il via al declino durante il mandato Pisapia, Marco Granelli. Se questo è il preludio dei prossimi 5 anni di mandato, possiamo metterci le mani nei capelli”.(MiaNews)