“L’attacco alla sede dell’UGL di Milano è un barbaro atto di vandalismo, che segue quelli già subiti alle sedi UGL di Torino, Genova e Bologna. Il nostro sindacato esprime ferma condanna verso qualsiasi gesto di violenza o tentativo di intimidazione. Danneggiare le mura di un sindacato con calunnie e offese che istigano all’odio, significa minare la libertà sindacale in spregio agli interessi dei lavoratori, pertanto ci auguriamo che le Forze dell’Ordine individuino presto i responsabili. I risultati raggiunti con il CCNL Rider sono evidenti: per la prima volta ai ciclofattorini vengono riconosciute tutele e diritti esigibili. L’UGL, quindi, continuerà il suo impegno in difesa di tutti i lavoratori”. Lo hanno dichiarato in una nota congiunta Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, e Riccardo Uberti, Segretario UGL di Milano, in seguito all’azione vandalica a danno della sede dell’UGL in Via Enrico Annibale Butti, a Milano, imbrattata questa mattina con frasi ingiuriose.