Aumento biglietti Atm, Majorino accusa: colpa della Regione. Fontana: scelta del Comune, basta bugie.

Le nuove pensiline 'smart'

“Fontana risponda a una semplice domanda: gli adeguamenti all’inflazione che l’Agenzia del trasporto pubblico locale del bacino della Città metropolitana di Milano, Monza Brianza, Lodi e Pavia ha dovuto recepire chi li ha previsti, o meglio imposti? Regione Lombardia. E questi adeguamenti sono un obbligo di legge introdotto a luglio dalla Giunta Fontana. Quindi non mi accusi di essere un bugiardo. Perché le bugie hanno le gambe corte….come nel caso di Fontana”: così il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione, Pierfrancesco Majorino rispondendo al governatore Attilio Fontana che lo aveva invitato a “smettere di raccontare bugie” dopo che lo stesso Majorino aveva affermato che l’aumento del biglietto Atm è stato “condizionato dalle scelte allucinanti della Regione sul Tpl”.

“La sinistra dovrebbe smetterla di insultare e raccontare bugie. L’aumento del prezzo di biglietto da parte di Atm è una scelta del Comune di Milano. Regione Lombardia è l’unica in Italia che per sostenere il trasporto pubblico locale versa di tasca propria 420 milioni di euro ogni anno”: così il presidente della Regione Attilio Fontana sui social, postando anche un video con le sue dichiarazioni in risposta al candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione, Pierfrancesco Majorino sull’aumento del biglietto Atm. “Va bene che è in campagna elettorale, ma dovrebbe smetterla di insultare e raccontare bugie”, afferma Fontana.(MiaNews)