Silvio Berlusconi sarà dimesso presto dal San Raffaele dove è ricoverato dall’11 maggio scorso per una complicanza legata al post covid. Lo ribadisce la senatrice di Forza Italia, Licia Ronzulli, raggiunta telefonicamente. “Si va verso le dimissioni”, ha detto Licia Ronzulli.
Tutto è cominciato lunedì sera, quando Berlusconi, avrebbe accusato un certo malessere che lo avrebbe spinto al ricovero al San Raffaele dove poter eseguire terapie specifiche per lenire alcuni disturbi sorti dopo il Covid.
Tre giorni dopo il ricovero sono iniziate le indiscrezioni circa un suo aggravamento, i rumors su presunti attacchi di gastrite e di difficoltà di ossigenazione del sangue. Fonti ben informate non negavano la complessità dei problemi ma assicuravano che non c’era “nessun allarme rosso, nessun pericolo di vita”.
Ieri le prime notizie, non del tutto rassicuranti. “Mi ha chiamato Berlusconi, non sta benissimo ma ne uscirà”, ha riferito il leader della Lega, Matteo Salvini. Nel pomeriggio notizie più confortanti sul miglioramento e le imminenti dimissioni confermate oggi dalla Ronzulli.
Gianni Letta parla con Silvio Berlusconi al telefono per sincerarsi delle sue condizioni ed è in vivavoce con il presidente di Forza Italia proprio mentre l’ANSA lo interpella su un’altra linea per avere novità sullo stato di salute dell’ex premier. Al telefono si sente il leader di Fi che saluta prima di terminare la conversazione.
Letta chiude quindi il colloquio con l’ANSA con un laconico: “Sta bene”. (ANSA)