In stazione a Lodi sul primo binario, nel giorno iniziale della “Settimana europea della mobilità”, organizzato da Fiab si è tenuto, alle 11, un flash mob per protestare contro il divieto formale di Trenord all’accesso sui treni di biciclette sulla linea S1 Lodi/Saronno.
“Ci sono 700 treni sui quali Trenord permette di viaggiare con le biciclette ma, incredibilmente, si è scelto di vietarlo sulla linea S1 – dice Giulietta Pagliaccio, ex presidente nazionale di Fiab, la Federazione italiana ambiente e bicicletta, e attualmente vicepresidente di Fiab Melegnano -.
Con quale criterio sono state scelte le direttrici e le corse e quindi perché è stata esclusa la S1?” Giulietta Pagliaccio, che ha guidato il flash mob a Lodi, sottolinea anche che “tra l’altro, nonostante il divieto, ci risulta che spesso su questa linea le biciclette viaggino eccome non contestate, nonostante vietate. Situazione, questa, che potrebbe esporre però, in qualsiasi momento, a discrezionalità inaccettabili” la vicepresidente insieme al presidente di Fiab Lodi Giuseppe Mancini e al presidente di Fiab Melegnano Diego Segalini hanno chiesto ufficialmente a Trenord, con questa iniziativa, di ripristinare la possibilità di utilizzo treno+bici sulla linea S1. (ANSA).