Dopo il Bosco verticale, premiato nel 2015 con l’international Highrise Award, ovvero il premio per l’edificio alto più bello del mondo, Stefano Boeri ha ideato un altro edificio ‘verde’ a Milano, nella zona dei navigli. Sorgerà infatti su ottomila metri quadrati di superficie da riqualificare nella zona di San Cristoforo il Bosconavigli, edificio mimetizzato fra il verde con massimo 11 piani che degradano fino a tre ospitando sulle gradinate terrazze e giardini pensili.
Questo permette di ridurre l’inquinamento e il consumo energetico in un edificio che già conta su un impianto fotovoltaico, raccolta di acqua piovana per l’irrigazione ed energia biotermica.
“Dopo il successo nel mondo del Bosco Verticale, il mio studio – ha spiegato Boeri – ha voluto proporre una sua versione che si sviluppa attorno ad una corte centrale e a un olmo centenario. Bosconavigli aggiunge alle facciate alberate la presenza delle piante su tutti i tetti, trasformati in terrazze verdi. Un nuovo ecosistema ad alta biodiversità”.
Bosconavigli è infatti un progetto di sviluppo residenziale di Stefano Boeri Architetti e Arassociati con la progettazione paesaggistica di AG&P greenscape, con la collaborazione di SCE Project, Progettazione strutturale, Progettazione antincendio e Sicurezza, Direzione lavori Generaleed è promosso da Milano 5.0, società che raggruppa un pool di sviluppatori e investitori milanesi. (ANSA).