E’ stato sottoscritto stamani, presso la Prefettura di Milano, il documento con cui gli attori istituzionali, già firmatari del Protocollo sottoscritto l’1 giugno 2018, hanno rinnovato l’impegno a costruire e mettere in atto concrete strategie di prevenzione e contrasto del bullismo, del cyberbullismo, dell’utilizzo di sostanze stupefacenti e di altre forme di disagio giovanile.
L’Ufficio Territoriale del Governo – si legge nel comunicato della Prefettura – è da tempo impegnato sui temi del benessere delle giovani generazioni e del loro armonioso inserimento all’interno dei contesti educativi, coordinando il costante e prezioso impegno assicurato dall’Autorità sanitaria, dal mondo scolastico, dalle Forze dell’ordine, dall’Autorità Giudiziaria, dalle Amministrazioni locali e dal Terzo Settore. Negli ultimi anni, peraltro, complice la grave condizione di isolamento causata dall’emergenza pandemica, tale impegno si è reso ancora più urgente, come confermano le più recenti rilevazioni statistiche nazionali e regionali, che evidenziano il diffuso consumo di sostanze illegali e di alcool tra la popolazione scolastica del territorio milanese fin dai cicli dell’obbligo.
Nel quadro strategico-operativo delineato dal Protocollo Regionale del 28 agosto 2022, dedicato al medesimo tema delle devianze giovanili, i partners istituzionali hanno pertanto ritenuto opportuno implementare l’intesa territoriale, estendendo gli ambiti di intervento dell’accordo ed ampliando la platea degli attori coinvolti al Tribunale Ordinario di Milano ed al Centro per la Giustizia Minorile di Milano.
E’ in questa chiave di lettura, tesa a favorire la massima estensione di una vera e propria rete virtuosa di collaborazione interistituzionale – si legge ancora -, che il Protocollo intende favorire livelli di intervento anticipati e preventivi, al fine di intercettare quanto prima eventuali situazioni di disagio, supportando i dirigenti scolastici per la corretta e più efficace gestione di possibili criticità presso gli Istituti, anche attraverso il qualificato supporto delle Forze dell’ordine.
L’attuazione dell’Intesa, così come già avvenuto negli anni passati, sarà assicurata dai lavori di un tavolo tecnico permanente, istituito presso la Prefettura e preposto al confronto ed alla congiunta individuazione di coordinate azioni preventive, di intervento, di analisi, di sensibilizzazione e di formazione.
Frutto dell’impegno profuso in quella sede è stato, in particolare, lo sviluppo di una ricerca condotta dagli Atenei cittadini Bicocca, Statale e Cattolica e finanziata dalla Fondazione Cariplo, conclusa nel marzo di quest’anno e finalizzata a far emergere attraverso evidenze scientifiche e statistiche le correlazioni esistenti tra il consumo di sostanze stupefacenti da parte di minori e le condizioni personali, familiari e relazionali dei giovani coinvolti.(MiaNews)