Calvairate, il presidio di FdI: basta banlieue a Milano

Gli esponenti di FdI Massimo Girtanner, Francesco Rocca, Riccardo De Corato, Stefano Maullu, Pietro Celestino e Deborah Dell'Acqua al presidio nel quartiere Aler di Calvairate (Foto FdI Milano)

Si è svolto ieri in via Faà di Bruno 5 il flash mob organizzato dal Coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia e dal Dipartimento Città di Milano “Sicurezza, Legalità e Immigrazione” per dire “basta” al degrado del quartiere. Teatro dell’iniziativa il luogo dove, lunedì sera, si è verificata una maxi rissa tra occupanti abusivi degli stabili Aler. Presenti al flash mob Stefano Maullu, deputato e coordinatore di FdI a Milano, Riccardo De Corato, deputato e membro della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulla sicurezza e sul degrado delle periferie italiane, Francesco Rocca, consigliere comunale Fdi, Massimo Girtanner, responsabile del Dipartimento cittadino “Legalità, Sicurezza e Immigrazione” e Pietro Celestino, consigliere comunale di Fdi.

“La maxi rissa avvenuta lunedì sera è la punta dell’iceberg di un approccio sbagliato che arriva da lontano – ha affermato il coordinatore cittadino Stefano Maullu, -. Le politiche di integrazione dei rom promosse dal centrosinistra sono state un totale fallimento e questa ne è l’ennesima dimostrazione ai danni dei cittadini”. “Gran parte dei rom che hanno partecipato alla rissa sono occupanti abusivi degli alloggi popolari – ha dichiarato Romano La Russa, assessore regionale alla Sicurezza-. Queste persone, spesso pregiudicati ben conosciuti dalla Questura per “precedenti”, vanno sgomberate e gli alloggi restituiti alla legalità. “Tolleranza zero” non può rimanere solo uno slogan, è necessario usare fermezza ed essere coerenti facendo rispettare la legge. Nessuna indulgenza nei confronti di chi delinque e non rispetta le regole del vivere civile”. “La guerriglia tra rom avvenuta lunedì è indegna di una città come Milano -afferma Riccardo De Corato- ed è la dimostrazione che, ormai, interi quartieri della città sono in balia di famiglie rom, di immigrati e di delinquenti di vario genere che non esitano a scendere in strada armati di coltelli, certi che nessuno li fermi grazie al buonismo del centrosinistra. La Giunta Sala proceda immediatamente con gli sgomberi degli abusivi!”. “Bisogna sgomberare immediatamente i responsabili della rissa per dare un segnale di legalità e di presenza delle istituzioni– ha aggiunto Massimo Girtanner -. Non c’è più tempo per lo scaricabarile, l’Amministrazione deve fare la sua parte e assumersi la responsabilità di questi episodi. La Giunta milanese deve allestire un presidio fisso di Polizia Locale, attivando da subito un piano per la città che preveda di restituire ai cittadini onesti interi quartieri ormai cannibalizzati”. “Nel 2014, la Giunta Pisapia – ha precisato Francesco Rocca consigliere comunale di FdI – sgomberò il campo rom di via San Dionigi con la totale assenza di controlli e di adeguate politiche sociali, d’integrazione e inclusione. L’Amministrazione comunale ha permesso questa attuale situazione di illegalità e degrado; a ciò si aggiunga la realizzazione e il successivo sgombero del Centro di Emergenza Sociale poi chiamato Centro di accoglienza Temporanea di via Sacile, poco distante dal quartiere Calvairate, da parte della prima Giunta Sala. La situazione si è aggravata con nuove occupazioni abusive nei caseggiati che hanno di fatto trasformato quell’area abbandonata di Milano in una vera banlieue”.(MiaNews)