Quasi 3 chilometri di rete idrica da ricostruire ex novo, un impegno di spesa di oltre 1 milione e mezzo di euro e una tempistica lavori di circa 8 mesi. Sono i dati salienti dell’intervento che BrianzAcque si accinge a mettere in atto sull’acquedotto pubblico di Carate Brianza. L’obiettivo è quello di sostituire le vecchie condotte, causa di croniche perdite d’acqua e di conseguenti problemi nella distribuzione della risorsa con tubature nuove, a tenuta sicura e dimensionate sulle reali necessità delle utenze, così da ripristinare il funzionamento ottimale del sistema di erogazione dell’acqua potabile.
Due le zone coinvolte dalle attività il cui inizio è fissato per l’ultima settimana di settembre. Una, al rione Campone interesserà le vie Donizetti, Olimpia e Solferino. L’altra, dalla parte opposta del Comune e di dimensioni più ridotte, riguarderà le vie Monte Baldo, Monte Bianco e Monte Nero (SP 155 Carate- Veduggio) nella frazione di Agliate. Per contrarre la tempistica al minimo, pur se distanti, i due cantieri procederanno in parallelo. Nel corso degli anni, i sottoservizi idrici posizionati sotto queste sei arterie, sono stati oggetto di numerosi interventi di riparazione di perdite e ora è giunto il tempo di un ammodernamento radicale.
Rileva il Presidente e AD di BrianzAcque, Enrico Boerci: “Per Carate e i suoi cittadini, quest’operazione è strategica, in quanto permetterà di efficientare e di migliorare il servizio acquedottistico, di ridurre il tasso di dispersione garantendo la conservazione del patrimonio idrico e maggior sicurezza alla popolazione e al territorio nel segno della sostenibilità”.
Osserva il Sindaco Carate Brianza, Luca Veggian: “Sostenibilità, efficienza, il tutto all’insegna del risparmio. Che poi vuol dire attenzione su come vengono spesi i soldi dei contribuenti. Queste sono le linee guida che abbiamo seguito nel dare mandato a questa operazione strategica così importante per il territorio. Continua l’opera di attenzione concreta dell’Amministrazione comunale per Carate. L’acqua è un bene sempre più prezioso, che va salvaguardato con opere intelligenti e non puramente conservative. La collaborazione con la monoutility brianzola prosegue e continuerà nell’ottica di un servizio concreto ed efficace per i cittadini e, pertanto, ringraziamo BrianzAcque per i servizi resi alla nostra comunità”.
Secondo lo studio messo a punto dal settore progettazione e pianificazione della monoutility dell’idrico brianzolo, il “ricambio” delle porzioni di acquedotto verrà effettuato con il sistema tradizionale dello scavo a cielo aperto con profondità non superiore a 1,5 metri. Tutte le vecchie condotte saranno dismesse, portate in discarica e demolite. Al loro posto, ne saranno posizionate di nuove in polietilene ad alta densità, più resistenti e di diametro potenziato e adeguato a soddisfare gli effettivi fabbisogni degli utenti. Peraltro, in alcune vie interessate dal progetto, risultano posate più tubazioni che si sovrappongono fra loro e che, grazie a quest’intervento, verranno razionalizzate.
L’intera operazione verrà effettuata nella più stretta collaborazione con l’ Amministrazione Comunale e con la Polizia Locale, così da conciliare le necessità operative dei cantieri con la fruizione, sia pur parziale, delle strade interessate dai lavori, limitando il più possibile i disagi per i cittadini e per la circolazione viabilistica. In collaborazione con l’azienda appaltatrice, BrianzAcque e il Comune di Carate Brianza hanno promosso una campagna di comunicazione per la cittadinanza con volantinaggi, striscioni, rivestimento delle recinzioni dei cantieri mobili e pannelli informativi.