Casa Atellani a Milano, Borgonzoni: “Un bene da tutelare”.

«Con gli Uffici del Ministero della Cultura stiamo ricostruendo la vicenda riportata dagli organi di stampa riguardante l’acquisto della Casa degli Atellani a Milano da parte dell’imprenditore francese Bernard Arnault. Ad oggi, risulta vincolata soltanto una parte dell’immobile. Esclusa è anche la vigna di Leonardo. Gli Uffici valuteranno se vi siano i presupposti per l’estensione del vincolo. I margini di intervento del Ministero saranno oggetto di un attento studio, affinché questo straordinario patrimonio venga tutelato e valorizzato al meglio».

Così il Sottosegretario di Stato per la Cultura Lucia Borgonzoni.

Arnault, tra gli uomini più ricchi del mondo, fondatore e Ceo del gruppo lusso LVMH, avrebbe acquistato – riporta Il Corriere della Sera oggi – Casa degli Atellani, gioiello del Rinascimento nel cuore di Milano restaurata da Piero Portaluppi che ha annessa la vigna che Ludovico il Moro, duca di Milano, regalò a Leonardo nel 1498, tre anni dopo avere assunto l’incarico di dipingere l’Ultima Cena nel refettorio della vicina Santa Maria delle Grazie, vigna che fu grande passione del genio toscano.
(ANSA).