Le organizzazioni sindacali degli inquilini Sunia – Sicet – Uniat – Unione lnquilini – Asia e Conia denunciano la scelta del Comune di Milano di non aprire ii secondo avviso per l’assegnazione delle Case Popolari (alloggi SAP – Servizi Abitativi Pubblici).
“II Piano Annuale dell’Offerta dei Servizi Abitativi Pubblici e Sociali approvato dal Comune di Milano per ii 2021 – affermano – prevede la pubblicazione di due avvisi nel corso dell’anno per l’assegnazione di alloggi SAP. Quest’anno invece e stato aperto un solo Avviso per l’assegnazione di 599 alloggi a fronte dei 2.014 che lo stesso Piano indicava come disponibili nel corso dell’anno a cui dovrebbero aggiungersene molti altri derivanti dai piani di manutenzione straordinaria di Aler e Comune. Aler dichiara di averne ristrutturati 2.682 e ii Comune 4.200”.
“Peraltro – proseguono i sindacati – di questi, 599 alloggi a distanza di 5 mesi dalla chiusura dell’ultimo bando ne risultano assegnati meno della meta. Riteniamo che sia un atto dovuto la pubblicazione di un secondo avviso, specie nel Comune di Milano dove l’emergenza abitativa assume caratteri di particolare gravità”.
E’ importante infatti ribadire che non stiamo parlando di numeri ma di famiglie con bambini, persone sole, persone anziane, invalidi, persone sotto sfratto che hanno ii diritto ad avere risposte efficaci da parte del Comune”.(MiaNews)